Abdallah II di Giordania, il ritratto del re che batterà l'Isis
di Antonella Colonna Vilasi
Negli ultimi giorni re Abdallah II di Giordania si è fatto fotografare in uniforme da battaglia, dismettendo la tunica ed il copricapo da re. Le forze armate giordane hanno annunciato in queste ultime ore l'operazione "Martire Muadh", dal nome del pilota giordano arso vivo dai jihadisti, perché, dicono, i terroristi dell'Isis "pagheranno per ogni capello di Muadh". Infatti messaggi di morte sono incisi sulle bombe che i jet giordani stanno lanciando in questi giorni nella loro contro-offensiva contro l'Isis, mentre i vertici militari prospettano anche un eventuale intervento di terra. Come suo padre Hussein, Abdallah II ha frequentato l'Accademia militare britannica, ed è il comandante supremo delle forze armate giordane. Grazie anche ai vecchi rapporti di cooperazione militare con la Gran Bretagna e gli Stati Uniti, le forze armate giordane sono considerate tra le più efficienti del Medio Oriente.
Erede del Profeta Maometto, ed esponente della dinastia haschemita, sua madre, Antoinette Avril Gardiner, era figlia di un ufficiale inglese di origine ebraica. Suo padre Husayn discendeva da Al Husayn ibn-Ali (“Sceriffo della Mecca”), che appoggiò la Rivolta Araba durante la Prima Guerra Mondiale, a sua volta fomentata dal governo inglese, tramite l'intermediazione della nota spia-viaggiatore Lawrence d’Arabia. Suo padre Hussein fu vittima di molti attentati. Emblematico è l'episodio dell'uccisione di suo nonno, re Abdallah di Giordania, a Gerusalemme, il 20 luglio 1951: suo padre, il giovanissimo Hussein, avverte un dolore fortissimo al petto perchè un proiettile destinato anche a lui viene fermato da una enorme e spessa medaglia che lui stesso indossava. Ha studiato presso la famosa St. Edmund’s School, in Gran Bretagna, e poi negli Stati Uniti, presso la Deerfield Academy, per poi approdare all’Accademia Militare Britannica nel 1980 ed arruolarsi nell’esercito di Sua Maestà come pilota. Negli ultimi giorni di vita il padre Husayn lo preferisce al fratello Hasan (successore previamente designato), ed il 7 febbraio 1999 diventa il nuovo re della dinastia hascemita.