Afghanistan, spari in aeroporto. Le madri lanciano i figli dal filo spinato
A Kabul le donne disperate chiedono ai soldati di portare in salvo i bambini. Alcuni rimangono impigliati nel filo. Il racconto di un alto ufficiale
All'aeroporto di Kabul l'emergenza non si ferma. Donne e bambini feriti ai posti di blocco in prossimità delle partenze dai talebani per evitare loro di raggungerle. Oggi l'esodo dalla capitale continua. Gli Usa hanno evacuato circa 6 mila persone. Intanto nelle ultime ore si è appreso del resoconto di un ufficiale dei paracadutisti a Skynews che parla di madri afghane a un checkpoint talebano che cercano di mettere in salvo i propri figli, lanciandoli oltre il filo spinato nelle mani dei militari britannici. "Alcuni bimbi sono rimasti impigliati" ha raccontato l'ufficiale, "è stato orribile". "Alla fine della notte non c'era uno dei miei colleghi che non stesse piangendo" continua.
Throngs of people make it impossible to get to the gates of #kabulairport. pic.twitter.com/DRp42KkPSQ
— Matt Zeller (@mattczeller) August 19, 2021
Nel giorno in cui i talebani festeggiano il 122esimo anniversario dell'Indipendenza dell'Afghanistan nello scalo di Kabul spari contro i civili che tentano la fuga. Sono 12 le vittime da domenica, quando lo scalo è stato preso d'assalto da afghani e stranieri terrorizzati per l'entrata dei taleban a Kabul. Morti per gli spari e per la calca, si apprende dai talebani e da fonti della Nato. A migliaia in queste ore cercano di lasciare la città all'Hamid Karzai di Kabul. Ancora morti e feriti a Asadabad e Jalalabad dove i talebani hanno aperto il fuoco sulla folla durante le celebrazioni dell'indipendenza del paese. A Asadabad, nell'est dell'Afghanistan si apprende di almeno 4 morti e otto feriti. E feriti, almeno due, un uomo e un ragazzo, a Jalalabad. A Khost i fondamentalisti è stato imposto il coprifuoco per impedire alla popolazione di protestare.
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