A- A+
Esteri
Cobalto, con l'Africa Xi mette le mani sull'auto del futuro. Usa-Ue in ritardo

PRESENZA CINESE IN AFRICA: AEROPORTI, MOSCHEE, FERROVIE, PALAZZI POLITICI

Per capire quanto sia radicata la presenza cinese in Africa basta elencare qualche numero. La Cina ha creato 300 mila nuovi posti di lavoro ed è il paese con il maggior numero di cittadini in Africa. La Nigeria ha ricevuto 17 prestiti e finirà di ripagarli nel 2038. Lo Zambia ha 8,7 miliardi di debito estero, di cui 7,4 verso la Cina. Il Kenya rischia di dover cedere il porto di Mombasa. Se si atterra ad Algeri si atterra in un nuovo aeroporto costruito da società cinesi. La più grande moschea d'Africa, che si trova sempre in Algeria, è stata sempre costruita dai cinesi. Addis Adeba, che si può considerare per certi versi la capitale del continente, ospita la sede della Commissione delle Nazioni Unite per l'Africa e quella dell'Unione Africana, sempre costruita da aziende cinesi. E sono solo alcuni esempi di una serie interminabile di investimenti che riguarda trasversalmente tutto il continente. La ferrovia da Mombasa a Nairobi è solo uno dei simboli più celebri della presenza cinese in Africa, ma il più grande progetto economico è una rete ferroviaria costiera in Nigeria, il cui investimento totale è superiore ai 12 miliardi di dollari americani.

LP 2461418Il presidente cinese Xi Jinping durante una visita in Zimbabwe

CINA IN AFRICA: BASE MILITARE A GIBUTI E LABORATORIO TECNOLOGICO

A Gibuti è stata invece aperta la prima base militare all'estero dell'Esercito popolare di liberazione, in corrispondenza dello stretto di Bab el-Mandeb che porta a Suez e al Mediterraneo. Una posizione scelta non a caso, visto che da qui si entra dal golfo di Aden al mar Rosso e dunque poi al Mediterraneo. La Cina utilizza l'Africa anche come laboratorio tecnologico: lo Zimbabwe ha adottato il riconoscimento facciale di CloudWalk Technology, altri paesi quello di Hikvision. Il sistema di sorveglianza di massa made in China trova terreno florido in stati con guide autoritarie. E Pechino riceve accesso preferenziale alle risorse minerali e alle terre rare, cruciali per la guerra fredda tecnologica.

Commenti
    Tags:
    cinaafricausaeuropajoe bidenrisorse mineralicobaltocongo





    in evidenza
    Atleta iraniano di MMA prende a calci una ragazza che non indossa il velo

    Foto e video

    Atleta iraniano di MMA prende a calci una ragazza che non indossa il velo

    
    in vetrina
    Belen paparazzata col nuovo fidanzato. Ecco chi è l'amore misterioso

    Belen paparazzata col nuovo fidanzato. Ecco chi è l'amore misterioso


    motori
    Dacia rivoluziona il nuovo Duster, più tecnologico e sostenibile

    Dacia rivoluziona il nuovo Duster, più tecnologico e sostenibile

    Testata giornalistica registrata - Direttore responsabile Angelo Maria Perrino - Reg. Trib. di Milano n° 210 dell'11 aprile 1996 - P.I. 11321290154

    © 1996 - 2021 Uomini & Affari S.r.l. Tutti i diritti sono riservati

    Per la tua pubblicità sul sito: Clicca qui

    Contatti

    Cookie Policy Privacy Policy

    Cambia il consenso

    Affaritaliani, prima di pubblicare foto, video o testi da internet, compie tutte le opportune verifiche al fine di accertarne il libero regime di circolazione e non violare i diritti di autore o altri diritti esclusivi di terzi. Per segnalare alla redazione eventuali errori nell'uso del materiale riservato, scriveteci a segnalafoto@affaritaliani.it: provvederemo prontamente alla rimozione del materiale lesivo di diritti di terzi.