Esteri
Zelensky: "Le truppe europee ridurrebbero i rischi di nuova invasione da parte di Mosca". La Bild: "Tre militari russi sconfinano in Estonia per 20 minuti"
A Bruxelles i lavoro del Consiglio europeo. Tre militari russi in uniforme avrebbero attraversato il confine dell'Estonia entrando nel territorio della Nato.

Ucraina, Zelensky: "Truppe europee ridurrebbero rischio di una nuova invasione russa"
"La presenza delle truppe europee in Ucraina diminuirebbe il rischio di una nuova invasione russa, non diciamo che debbano combattere". Lo ha detto il presidente ucraino Volodymyr Zelensky in conferenza stampa a Bruxelles.
Ucraina, La Bild: "Tre militari russi sconfinano in Estonia per 20 minuti"
Tre militari russi in uniforme avrebbero attraversato il confine dell'Estonia entrando nel territorio della Nato. È quello che scrive la Bild, citando il ministero degli Esteri di Tallin. Secondo GeolInsider, citato dal tabloid, i militari sarebbero rimasti in territorio estone per circa venti minuti e poi sarebbero tornati indietro. Il giornale tedesco mostra anche un video.
Asset russi, la Banca centrale di Mosca minaccia di fare causa all'Europa
Dopo avere avviato una causa presso il Tribunale arbitrale di Mosca per ottenere un risarcimento di 200 miliardi di euro dal fondo belga Euroclear, la Banca centrale russa ha annunciato che agirà nello stesso modo nei confronti di "banche europee" per "il blocco o l'utilizzo illegale dei suoi asset". Le cause annunciate, così come quella contro Euroclear dove sono depositati gran parte dei capitali congelati, riguardano "i continui tentativi delle autorità dell'Unione europea di effettuare un prelievo/utilizzo illegale dei suoi asset depositati presso istituti finanziari dell'Ue", sottolinea il regolatore sul suo canale Telegram
Uso degli asset russi nella bozza
Il 27 leader si siederanno al tavolo del summit con due testi separati, frutto delle numerose limature degli ultimi giorni. Un primo testo riguarda le conclusioni generali del Consiglio europeo. Il secondo, separato dal primo anche perché salvo sorprese non sarà approvato all'unanimità, riguarda l'Ucraina. E, in quest'ultimo è previsto l'uso degli asset russi. "Il Consiglio europeo chiede al Parlamento europeo di adottare urgentemente gli strumenti che dispongono dei Prestiti di Riparazione", si legge nel testo. Si tratta, spiegano più fonti europee, di un testo di partenza, al quale ai leader spetterà dare la luce verde.
Asset russi, il no di Orban
"Garanzie per cosa? L'idea è completamente stupida: ci sono due Paesi in guerra, non è l'Ue, sono la Russia e l'Ucraina. E qualcuno, l'Unione europea, vuole sottrarre i soldi di una delle parti in guerra e darli poi a un'altra: è una marcia dentro la guerra. Quindi il primo ministro belga ha ragione: non lo dovremmo fare". Lo ha dichiarato il primo ministro ungherese Viktor Orban al suo arrivo al vertice dei leader Ue. In merito alle dichiarazioni del primo ministro secondo cui la proposta del prestito di riparazione all'Ucraina basato sugli asset russi immobilizzati non è più sul tavolo del vertice, Orban ha precisato che di fatto la proposta è stata "uccisa" perché "non c'è un livello sufficiente di sostegno dietro".
Von der Leyen: "Supporto il Belgio, rischio su asset deve essere condiviso da tutti"
"Se ricorriamo al prestito basato sulle Riparazioni, il rischio deve essere condiviso da tutti noi: è una questione di solidarietà, un principio fondamentale dell'Unione europea". Lo ha detto la presidente della Commissione Ue Ursula von der Leyen ringraziando il primo ministro belga Bart de Wever. "l coinvolgimento personale del primo ministro su questo dossier è assolutamente comprensibile e lo sostengo". "Non lasceremo il Consiglio europeo senza una soluzione per il finanziamento dell'Ucraina per i prossimi due anni".
