Coronavirus, l'Oms: "Svezia modello perfetto per tornare alla normalità" - Affaritaliani.it

Esteri

Coronavirus, l'Oms: "Svezia modello perfetto per tornare alla normalità"

Andrea Lorusso

Coronavirus: colpo di scena dall’Oms, non l’Italia ma la Svezia "modello per il ritorno alla normalità”

Coronavirus, l'Oms: "Svezia modello perfetto per tornare alla normalità"

Pensavamo di avere gli occhi del Mondo puntati come modello virtuoso di gestione e contenimento del Covid-19 ma ci sbagliavamo, al di là delle forti critiche e perplessità per la conduzione dell’economia al tracollo e dei principi Costituzionali in bilico, anche sui protocolli sanitari si guarda altrove come eccellenza. Durante il briefing sulla pandemia l’Organizzazione Mondiale della Sanità ha spiazzato tutti i convenuti: "La gente pensa che la Svezia non abbia fatto nulla, non potrebbe essere più falso. La Svezia ha messo in atto misure di salute pubblica molto forti. Quello che hanno fatto di diverso è che si sono basati su un rapporto di fiducia con la cittadinanza".

Insomma gli svedesi sono sempre stati in quella che gli altri chiamano “Fase 2”, e cioè, l’accettazione inevitabile della convivenza con il virus, e non la repressione con la paura dei cittadini: "Se dobbiamo arrivare a un nuovo modello di vita di ritorno alla società senza nuovi lockdown, penso che la Svezia possa essere un esempio da seguire. Stanno capendo come convivere con il virus in tempo reale, il loro modello è una strategia forte di controllo e una forte fiducia e collaborazione da parte della comunità. Vedremo se sarà un modello di pieno successo o meno". Queste sono state le parole di Mike Ryan, il capo del Programma Emergenze Sanitarie. È del tutto evidente che i popoli vadano rispettati e responsabilizzati, e non inseguiti per una incriminazione erga omnes. Dunque, se è possibile sintetizzare tutto ciò, la formula vincente pare non sia “multe e denunce”, ma “fiducia ed autodisciplina”.

L’ultimo punto dirimente e di vitale importante per l’OMS, scaturisce dal plauso all’assistenza svedese: “Il sistema sanitario è sempre rimasto al giusto livello di capacità di risposta all'emergenza”.