Esteri
Guerra civile e Isis, la Siria è il Paese più pericoloso al mondo. La classifica

E' la Siria il Paese più pericoloso al mondo: se mai ce ne fosse bisogno, a certificare il livello di violenza in cui è precipitato il Paese, complici la guerra civile e la presenza dell'Isis - arriva una ricerca ufficiale. Appena nel 2008, il Paese mediorientale era considerato all'88esimo posto tra quelli più pacifici (più o meno a metà della lista di 162 Paesi considerati), ora è precipitato al fondo.
La classifica - il Global Peace Index, giunto ormai alla nona edizione, è frutto del lavoro dell'Institute for Economics and Peace - raccoglie 23 diversi valori: dal numero di omicidi, all'attività terroristica, passando per la spesa militare).
Per contro, il Paese che è considerato più pacifico è l'Islanda, seguito nell'ordine, da Danimarca, Austria, Nuova Zelanda, Finlandia, Svizzera, Canada, Giappone, Australia e Repubblica Ceca. L'Italia si colloca al 36esimo posto dei Paesi più tranquilli. Il Global Peace Index è un metodo per misurare la pace in 162 Paesi, elaborato da una organizzazione non profit creata dall’imprenditore australiano Steve Killelea. L’indice si basa su 22 indicatori, che vanno dal numero dei conflitti esterni e interni combattuti, fino alla facilità di avere accesso alle armi. In base a questi elementi, l’institute non solo stabilisce la graduatoria mondiale della serenità dei paesi, ma anche il costo che la violenza impone a ciascuno di essi.