Esteri
Maduro, svelato il piano segreto della Cia: "Finto attacco a una nave, vogliono la guerra". Quattro arresti
Nervi tesi Venezuela-Usa, dispetti reciproci e avvicinamenti pericolosi

Venezuela, Maduro smaschera un piano segreto della Cia. Scattano gli arresti, tensione alle stelle
Tra Venezuela e Stati Uniti la tensione è alle stelle. Dopo i bombardamenti nel mare dei Caraibi da parte dell'esercito di Trump per colpire navi di sospetti trafficanti di droga, il clima si fa rovente dopo quanto dichiarato dal presidente Maduro. L'accusa nei confronti degli Usa è di aver finto un attacco, con l'obiettivo forse di colpire altri obiettivi sensibili venezuelani. Caracas - riporta Il Fatto Quotidiano - ha smantellato una "cellula finanziata dalla Cia" che stava pianificando un finto attacco contro il cacciatorpediniere statunitense Uss Gravely, ormeggiato in Trinidad e Tobago, a pochi chilometri dalle coste venezuelane.
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Ad annunciarlo, in un clima sempre più teso tra Washington e il regime chavista, è stato lo stesso presidente Nicolas Maduro, assediato dagli Usa di Trump che, col pretesto della lotta al narcotraffico, ha autorizzato operazioni della Cia in terra venezuelana. Maduro ha definito la presenza della nave una "provocazione volta a scatenare una guerra nei Caraibi" e ha reagito sospendendo un accordo sul gas con Trinidad e Tobago, accusando la premier Kamla Persad-Bissessar di aver trasformato il Paese “in una portaerei dell’impero americano contro il Venezuela“.
