Esteri
Petroliera russa, blitz dei militari francesi: abbordata una nave della "flotta fantasma". Due arresti
La nave sarebbe coinvolta nel sorvolo di droni sulla Danimarca. Il capitano cinese della petroliera russa sarà processato dopo essersi rifiutato di collaborare
Francia, intervento dei militari su una petroliera della "flotta ombra" russa
Alcuni soldati francesi sono saliti a bordo di una petroliera della "flotta ombra" russa sospettata di essere coinvolta nei recenti voli di droni sulla Danimarca e hanno arrestato due membri dell'equipaggio. A riportarlo oggi è il quotidiano britannico The Telegraph. Secondo la ricostruzione del giornale inglese, la petroliera lunga 800 piedi, ormeggiata al largo delle coste francesi, stava navigando vicino alla Danimarca quando la scorsa settimana alcuni velivoli non identificati e senza pilota hanno costretto alla chiusura temporanea di diversi aeroporti.
La nave battente bandiera del Benin, che ha lasciato la Russia il mese scorso, è stata inserita nella lista nera dell'Unione Europea in quanto parte della "flotta ombra" di petroliere russe che violano le sanzioni, riporta il Telegraph. La nave, chiamata Boracay, è ancorata da diversi giorni nei pressi del porto occidentale di Saint Nazaire in attesa di ulteriori indagini
Processato il capitano
Il capitano cinese della petroliera russa fermato al largo della Francia sarà processato dopo essersi rifiutato di collaborare, a riportarlo è l'Agence France-Presse. Secondo quanto affermato da AFP, il capitano cinese di una petroliera della "flotta ombra" russa sarà processato da un tribunale francese all'inizio del prossimo anno per essersi rifiutato di ottemperare agli ordini delle autorità francesi, hanno affermato i pubblici ministeri. Il capitano e il primo ufficiale del Boracay, una nave battente bandiera del Benin inserita nella lista nera dell'Unione Europea al largo della Francia, sono stati arrestati martedì perché si sono rifiutati di fornire prove della loro nazionalità o di collaborare con le autorità francesi.
