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Strage migranti, le sei ore e mezza di "buco" che inguaiano la Grecia

di Redazione Esteri

L'inchiesta del New York Times e le testimonianze dei sopravvissuti mettono spalle al muro il governo ellenico

Strage migranti, l'inchiesta del New York Times: "Abbandonati"

Emergono nuovi dettagli sulla tragedia al largo dell'Egeo costata la vita ad un numero imprecisato di migranti che cercavano fortuna. I morti accertati sono 209 ma le cifre sono molto più alte, potrebbero essere fino a 400. La Commissione europea ha affermato di essere pronta a "prendere provvedimenti formali" contro la Grecia per un presunto respingimento di migranti irregolari denunciato da un'inchiesta del New York Times, che mostra come le autorità elleniche li abbiano costretti a salire su un gommone e poi li abbiano abbandonati in mare. Un buco di almeno sei ore e mezza da quando la barca è stata avvistata e raggiunta, un tempo lunghissimo che le autorità greche non sono riuscite a giustificare. "I miei servizi hanno inviato una richiesta formale alle autorità greche affinché questo incidente venga indagato in modo completo e indipendente", ha scritto su Twitter la commissaria europea agli Affari interni Ylva Johansson.

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Il video, che il New York Times ha pubblicato in esclusiva dopo averne verificato l’autenticità, mette in difficoltà il premier appena rieletto Kyriakos Mitsotakis che, proprio qualche giorno fa, ha difeso le politiche "dure ma giuste" del suo governo e si è vantato di un calo del 90% nell’arrivo di "migranti illegali". Le immagini, diffuse dal sito defenceline.gr, mostrano l'imbarcazione dei migranti in quello che sembra essere il momento del tramonto: il mare è calmo e il peschereccio sembra essere sostanzialmente fermo. Il meteo, dunque, avrebbe favorito un intervento di salvataggio, mentre la quasi immobilità del mezzo si scontrerebbe con la versione della Guardia costiera secondo la quale i migranti stavano proseguendo mentre rifiutavano i soccorsi greci.