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Esteri
Trump minaccia May, poi cambia idea: "Area di libero scambio tra Usa e Uk"
Fonte: Twitter

"Qualsiasi approccio sceglierete per la Brexit mi andrà bene, sta a voi, fate solo in modo di essere sicuri di poter fare accordi commerciali con gli Stati Uniti, che è quello che conta. L’unica cosa chiedo a May è che non ci siano restrizioni al commercio. Possiamo triplicare, quadruplicare gli scambi".

La conferenza stampa con la premier del Regno Unito, Theresa May, è il solito show del presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, che smentisce la sua intervista al tabloid Sun, definita 'Fake News' (ma l'audio conferma quanto riportato dal giornalista, ndr) e sottolinea che "gli Stati Uniti vogliono fare affari con il Regno Unito, e il Regno Unito vuole fare affari con noi".

L'intervista al Sun - in cui aveva criticato il piano per la Brexit che la premier sta portando avanti - e gli scambi commerciali tra Stati Uniti e Regno Unito sono stati al centro della conferenza stampa, tenuta dopo il pranzo di lavoro nella residenza di Chequers. Trump ha negato di aver criticato May, che invece "sta facendo un lavoro incredibile", "è una negoziatrice tosta, meglio averla come amica che come nemica", e definisce i rapporti tra loro "speciali, al più alto livello"; l'ha, infine, ringraziata per l'impegno di Londra nella Nato e per la spesa militare, che supera il 2% del Pil come prefissato dagli alleati. Sulla Brexit, ha poi aggiunto di aver dato "dei consigli", forse ritenuti da May "troppo brutali".

May ha dichiarato che Stati Uniti e Regno Unito concordano nel perseguire l'obiettivo di "un accordo commerciale ambizioso" dopo la Brexit; nell'intervista, Trump aveva detto che il piano di May "potrebbe uccidere" il partenariato commerciale tra Washington e Londra. May ha poi detto che Regno Unito e Stati Uniti condividono l'idea di dover affrontare la Russia "con forza e unità" e che tra le "sfide su cui concordiamo" ci sono la gestione del dossier nordcoreano, la necessità di "diminuire l'influenza iraniana in Medio Oriente" e il conflitto nello Yemen.

Sulla Russia, Trump ha detto che "con loro, siamo stati più duri di chiunque altro". Trump ha poi parlato duramente di immigrazione, come fatto anche al vertice della Nato: "L'immigrazione sta cambiando la cultura, credo sia una cosa negativa per l'Europa. So che non è politicamente corretto, ma lo dirò, e lo dirò forte e chiaro. È una situazione molto triste. Non va bene per l'Europa e nemmeno per gli Stati Uniti". Ha poi aggiunto: "Negli Stati Uniti abbiamo leggi sull'immigrazione pessime, voglio dire, noi stiamo facendo incredibilmente bene, considerando il fatto che è come se non avessimo leggi sull'immigrazione. Basta attraversare il confine".

Infine, qualche battuta sul gasdotto Nord Stream 2, che entro la fine del 2019 dovrebbe raddoppiare la capacità di trasporto di gas naturale dalla Russia direttamente alla Germania e poi al resto d'Europa: "È una tragedia. Una cosa orribile [...] una cosa orribile che sta facendo la Germania"; si tratta di un progetto portato avanti con determinazione da Merkel e più volte criticato da Trump.

Intanto, migliaia di persone hanno manifestato nel centro di Londra contro la visita con slogan come "Dump Trump" ("Getta via Trump"). Gli organizzatori britannici della protesta rivendicano di aver portato in piazza "100.000 persone", mentre il corteo continua a sciamare in direzione di Trafalgar Square. Lo riporta la Bbc che si dichiara tuttavia non in grado di confermare con certezza il dato, mentre Scotland Yard non fornisce per ora alcuna stima. Altri media riferiscono di "decine di migliaia" di manifestanti.

 

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