Ucraina, Trump non pesta i piedi a Putin: "Mosca o Kiev? Io non sto dalla parte di nessuno"

Ucraina, Trump: "Mosca o Kiev? Non sto dalla parte di nessuno"

"Non sto dalla parte di nessuno. Sto dalla parte dell'umanità". Ha risposto così Donald Trump ai giornalisti fuori dalla Casa Bianca che gli chiedevano da che parte stessa nel conflitto tra Russia e Ucraina. "Voglio interrompere le uccisioni di migliaia di persone ogni settimana", ha aggiunto.

Ucraina, Trump: "Zelensky non deve prendere di mira Mosca"

"No, non dovrebbe colpire Mosca". Ha risposto così Donald Trump, ai giornalisti che gli chiedevano se il presidente ucraino Volodymyr Zelensky dovesse colpire Mosca, smentendo così le ricostruzioni secondo cui avrebbe incoraggiato simili operazioni in cambio di armamenti a lungo raggio.

Parlando alla stampa poco prima di lasciare la Casa Bianca, Trump ha confermato di aver lanciato a Vladimir Putin un ultimatum di 50 giorni per negoziare un accordo di pace, avvertendo che in caso contrario imporrà "tariffe severe" contro Mosca. Le sue dichiarazioni seguono un articolo del Financial Times secondo cui, in una recente telefonata, avrebbe chiesto a Zelensky se fosse possibile colpire la capitale russa con armi fornite dagli Stati Uniti.