Venezuela, Trump incrimina Maduro per narcotraffico: "Fa cartello con le Farc" - Affaritaliani.it

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Venezuela, Trump incrimina Maduro per narcotraffico: "Fa cartello con le Farc"

"Il presidente del Venezuela Nicolas Maduro ha utilizzato il suo potere per sostenere il terrorismo internazionale e per svolgere un ruolo di guida nel traffico illegale di droga all'interno del suo Paese". L'accusa e' stata formulata dal governo americano nel corso della conferenza stampa organizzata dal dipartimento di Giustizia, presente il procuratore generale William Barr, in collegamento video con le procure distrettuali di New York e Miami, che hanno formalizzato le accuse. Prevista anche una taglia di 15 milioni di dollari per la sua cattura.

E' stato mostrato un cartello con le foto dell'"organizzazione" incriminata per traffico di droga e che vede in testa l'immagine del volto di Maduro, come capo della "gang". Decine sono i membri finiti sotto inchiesta. Il capo di stato venezuelano e' accusato, oltre che di aver stretto rapporti con il gruppo Hezbollah, sostenuto dall'Iran, di contatti con il rinato gruppo rivoluzionario delle Farc in Colombia, e di una serie di casi di violazione di diritti umani, che vanno dall'aver ordinato omicidi, torture e arresti arbitrari alla detenzione di cittadini venezuelani. "Il governo Maduro - ha spiegato Barr - e' totalmente corrotto e sostiene il terrorismo". 

Venezuela: Caracas, "Incriminazione Maduro golpe degli Usa"

Il Venezuela ha giudicato l'incriminazione da parte degli Stati Uniti del presidente, Nicolas Maduro, per "narcoterrorismo", una "nuova forma di colpo di Stato". "L'amministrazione Donald Trump si scaglia nuovamente contro il popolo venezuelano e le sue istituzioni democratiche, usando una nuova forma di colpo di Stato basato su accuse miserabili, volgari e infondate", afferma una dichiarazione del ministro degli Esteri, Jorge Arreaza.