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5 rimedi della nonna per pulire i piani cottura

Con i giusti accorgimenti sarà possibile tenere pulita e in ordine la cucina in modo efficace e conveniente, salvaguardando il proprio portafogli e l’ambiente
Gli accorgimenti da seguire per pulire in modo semplice ed efficace i piani cottura
Macchie di unto, incrostazioni e chiazze d’acqua, spesso non si può evitare che il piano cottura si sporchi dopo aver cucinato. Pulirlo è un lavoro veramente fastidioso che spesso si tende a rimandare. Aspettando troppo però, le macchie di sporco sulla piastra possono bruciarsi, rendendo sempre più difficile pulirla.
Spesso si tende a utilizzare prodotti chimici e aggressivi, anche non adatti alle superfici come l’acciaio, che possono essere nocivi per la salute e per l’ambiente. Perché non pulire il piano cottura con rimedi naturali? Molto più efficace e conveniente, si possono usare prodotti che si hanno già a casa, risparmiando soldi e tutelando l’ambiente.
Ecco 5 rimedi della nonna per pulire il piano di cottura
- Bicarbonato di sodio e limone: In un bicchiere inserisci qualche cucchiaio di bicarbonato di sodio, aggiungi il succo di limone fino a ottenere una pasta. Non esistono indicazioni di quantità dettagliate, l’importante è ottenere una consistenza pastosa. Spalma la pasta direttamente sul piano cottura e lascia agire per circa 10 minuti, poi strofina con un panno umido. Il bicarbonato di sodio rimuoverà efficacemente lo sporco e il limone eliminerà tutti gli odori.
- Acqua e aceto bianco: Anche l’aceto è molto utile per pulire e soprattutto per disincrostare le piastre. Mescola l’acqua e l’aceto in quantità uguali, inserisci la soluzione in uno spruzzatore e spruzzala direttamente sul piano cottura. L’aceto ha un effetto ammorbidente, ha proprietà disinfettanti e sgrassanti, rendendo molto semplice rimuovere le macchie e i residui di cibo.
- Sale e limone Il sale è abrasivo e rimuove efficacemente lo sporco, mentre il limone è utilissimo per eliminare le macchie di grasso e i cattivi odori: spargi il sale direttamente sul piano di cottura e spremi il limone sopra i cristalli di sale. Utilizza la scorza come spugna e passala delicatamente sulla piastra, facendo attenzione a non sfregare troppo aggressivamente la superficie. Utilizza questa miscela per pulire i piani cottura, strofinando con un panno umido.
- Aceto di mele Questo rimedio naturale è soprattutto adatto ai piani di cottura ad induzione e in ceramica. Dopo aver bagnato un pezzo di carta assorbente con l’aceto di mele va posizionato sull’area sporca, dopo un paio di minuti, le macchie si rimuoveranno con estrema facilità. Dato che i piani di cottura a induzione sono molto delicati, si deve fare particolare attenzione a non graffiare la superficie liscia usando una spugna non abrasiva e i prodotti adatti. In questa guida per pulire il piano a induzione trovi delle istruzioni dettagliate per evitare errori e mantenere una superficie lucida.
- Dentifricio: Il dentifricio si può usare non solo per pulire i denti, ma è anche utilissimo per pulire diverse aree della casa: soprattutto per i piani di cottura in acciaio è un vero e proprio toccasana. Spalma un po’ di dentifricio sul piano di cottura e lascialo agire per alcuni minuti, poi togli i residui con un panno leggermente umido. Non elimina solo il calcare ma garantisce anche lucidità e brillantezza al piano di cottura.
L’ultimo passo è quello di asciugare tutte le superfici con un panno in stoffa o microfibra per garantire la brillantezza ed evitare aloni. Ricorda sempre di non utilizzare mai spugnette troppo ruvide e di testare una piccola area prima di applicare i prodotti su tutta la superficie. Per essere assolutamente sicuri, segui sempre le istruzioni del produttore per evitare danni. Così, pulire il piano cottura diventa un gioco da ragazzi!