Green

Agri, nasce l'hub 5.0 nell'Oltrepò: al via la Silicon Valley dell'agricoltura

Al via in Italia un nuovo incubatore dedicato alle nuove tecnologie, alla ricerca e allo sviluppo del settore agricolo, all'insegna della sostenibilità

Al via in Italia un nuovo laboratorio per le tecnologie green applicabili al settore dell'agricoltura. Il progetto, dal nome "Agri hub 5.0", nascerà nell'Oltrepò pavese su iniziativa di Regione Lombardia. L'amministrazione, si legge sul Sole 24 Ore, con una delibera della scorsa settimana ha messo a disposizione del progetto l’azienda agricola di Riccagioia, di sua proprietà. La gestione invece sarà affidata a un gruppo misto tra imprese e associazioni del settore, tra i quali  Tim-Olivetti, Bayer, Bonifiche Ferraresi, Almaviva e Coldiretti. Mentre del sostegno finanziario si occuperà Intesa San Paolo.

Sviluppare la tecnologia dell'industria 4.0, o meglio 5.0, da un lato e creare una "vetrina" per diffondere nuova conoscenza agli addetti del settore dall'altro, è il duplice scopo dell'iniziativa "Agri hub".  La conferma arriva da Fabio Rolfi, assessore all’Agricoltura della Regione Lombardia, che afferma: "Vogliamo trasformare quella di Riccagioia, che è un’impresa agricola di 54 ettari già perfettamente funzionante, in un incubatore e in un’azienda modello". "La sostenibilità è un principio che non deve essere raggiunto attraverso le imposizioni normative e la tassazione, ma attraverso l’innovazione. Ed è quello che cercheremo di dimostrare con questo hub 5.0", aggiunge Rolfi.