Londra, la rivoluzione green dell'auto: stop a benzina e diesel entro il 2030 - Affaritaliani.it

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Londra, la rivoluzione green dell'auto: stop a benzina e diesel entro il 2030

Boris Johnson annuncia miliardi di investimenti e nuovi posti di lavoro per la rivoluzione green dell'auto. Anche Berlino continua a investire nell'elettrico

Londra, stop a benzina e diesel entro il 2030 

Boris Johnson, in piena crisi Covid, promette ai cittadini britannici un futuro più green, miliardi di investimenti e centinaia di nuovi posti di lavoro. Come  fa sapere Rai News 24, il governo di sua maestà annuncia di volere il bando alla circolazione di tutte le automobili a benzina e diesel già per il 2030, anticipando l'obiettivo del 2040 fissato finora. Il piano, anticipato da Downing Street, indica che i veicoli ibridi potranno continuare invece a circolare nel Regno fino al 2035.

L'industria britannica del settore automobilistico appare comunque contrariata di fronte a tale eccezione. L'obiettivo del governo resta quello di rendere decisamente più spedita, rispetto agli impegni presi finora e anche ai programmi degli altri maggior i Paesi occidentali, la transizione verso un parco nazionale di veicoli totalmente elettrici. I punti della rivoluzione green del leader britannico, come fa sapere Rai News 24, sono così articolati: investimenti per 1,3 miliardi di sterline nel prossimo decennio per finanziare l'installazione di postazioni diffuse per il caricamento delle batterie delle auto elettriche presso i caseggiati e lungo le strade, 582 milioni di prestiti a fondo perduto per l'acquisto nella fase intermedia di veicoli a bassa o nulla emissione; 500 milioni in stanziamenti per la riconversione di linee industriali soprattutto nelle fabbriche dell'auto e dell'indotto delle Midlands e del nord-est dell'Inghilterra. La speranza è che si possano ottenere fino a 250.000 posti di lavoro. 

Berlino, anche Merkel accelera sull'elettrico

Intanto a Berlino il governo continua ad investire massicciamente nell'elettrico. L'industria automobilistica tedesca riceverà fino a 5 mld di euro di aiuti pubblici per continuare la transizione verso le auto elettriche. Il governo di Angela Merkel vuole che almeno il 25% di tutte le stazioni di servizio sia dotato di infrastrutture di ricarica rapida entro la fine del 2022, il 50% entro il 2024 e il 75% entro la fine del 2026. Questo significa che in Germania, già nel 2021, ci saranno 72.000 punti di ricarica accessibili al pubblico.