Anche le piante riposano. Un sonnellino per conservarle più fresche
Anche le piante si addormentano e si risvegliano. E solo così conservano tutte le loro proprietà organolettiche. Secondo uno studio, le piante, come gli esseri umani, hanno un orologio biologico che le spinge, nel corso della giornata, a produrre alcune sostanze. Uno studio pubblicato sulla rivista Current Biology ritiene che ci sia un modo per stimolare la produzione di alcuni composti chimici, semplicemente riproducendo l'alternanza giorno/notte anche dopo la raccolta.
I ricercatori hanno citano l'esempio dei broccoli. Contengono glucosinolati, una sostanza anti-cancerogene la cui concentrazione diminuisce in modo sensibile durante il viaggio dai campi alle tavole. Gli scienziati della Rice University di Houston hanno provato a riprodurre, l'alternaza luce/buoi anche dopo aver colto le verdure dalla terra. Il risultato? I vegetali trattati con questo metodo hanno conservato una quantità doppia di glucosinolati, con una concentrazione che aumenta durante il pomeriggio e la notte. "E 'stato come se le piante avessero continuato a vivere, come se avessero ancora le radici attaccate al suolo". E oltre ai broccoli, anche spinaci, lattuga, patate dolci e mirtilli reagiscono nello stesso modo. Risultati che potrebbero avere un impatto sul settore alimentare.