Apprendistato: passo avanti per la riforma

Passo avanti per la riforma della nuova disciplina dell’apprendistato prevista dal Jobs Act (D.Lgs. 81/2015). E' stato, infatti, pubblicato in Gazzetta Ufficiale del 21 dicembre 2015 il decreto ministeriale 12 ottobre 2015, che definsice l’apprendistato e i criteri generali per la sua realizzazione.
Oltre a chiarire il concetto di apprendistato, il decreto evidenzia i requisiti che deve possedere il datore di lavoro, la durata massima del contratto e gli standard formativi da rispettare. Il provvedimento, inoltre, sottolinea la differenza di ruoli tra tutor aziendali e tutor formativi, elenca diritti e i doveri degli apprendisti ed illustra i processi di valutazione e certificazione delle competenze e monitoraggio.
In allegato al decreto, inoltre, lo schema di piano formativo e lo schema di dossier individuale che dovranno essere sottoscritti tra il datore e l’istituzione formativa a cui lo studente è iscritto, in cui si definiscono gli aspetti fondamentali del contratto: titolo da conseguire, durata della formazione, orario di lavoro, competenze da acquisire, criteri e modalità di valutazione e azioni di recupero.