Chi è esonerato dalla visita fiscale?
I lavoratori dipendenti gravemente malati non dovranno rispettare le fasce di reperibilità previste per le cosiddette “visite fiscali”.
E’ stato pubblicato in GU n.16 del 21 gennaio 2016, il decreto interministeriale (lavoro e salute) 11 gennaio 2016,in attuazione al Dlgs n. 151/15 (Jobs act) con il quale si prevede la deroga alla visita fiscale, per il settore privato, solo per malattie gravi.
Il provvedimento previsto dall’art.25 del Dlgs n.151/15 consente ai lavoratori subordinati del settore privato, di essere esonerati dall’obbligo di rispettare le fasce di reperibilità se affetti da patologie gravi che richiedono terapie mediche o connessi ad una situazione di invalidità riconosciuta nella misura pari o superiore al 67%.
Il nuovo decreto prevede, infatti, che siano esclusi dall'obbligo di rispettare le fasce di reperibilità (dalle ore 10 alle ore 12 e dalle ore 17 alle ore 19) i lavoratori subordinati, dipendenti da datori di lavoro privati, per i quali l'assenza è etiologicamente riconducibile ad una delle seguenti circostanze:
a) patologie gravi che richiedono terapie salvavita;
b) stati patologici sottesi o connessi alla situazione d’invalidità riconosciuta (almeno il 67%).
Le patologie devono risultare da idonea documentazione, rilasciata dalle competenti strutture sanitarie, che attesti la natura della patologia e la specifica terapia salvavita da effettuare. Si tratta di un intervento ministeriale che ha l'obiettivo di armonizzare tutte le discipline e uniformare le tutele previste in caso di malattia.