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Cinque romanzi da leggere nell’autunno 2025
Bestseller internazionali, narrativa contemporanea, avvincenti fantasy: ecco cinque titoli recensiti per voi ad autunno 2025

4) L'arte del matrimonio di Stephanie Bishop (Marsilio)
Con L'arte del matrimonio (The Anniversary), pubblicato da Marsilio nella traduzione di Isabella Zani, Stephanie Bishop firma un’opera di straordinaria finezza psicologica, un romanzo che sfida le etichette di genere, oscillando tra noir domestico, autofiction e riflessione metaletteraria.
Protagonisti sono Lucie, scrittrice in ascesa che pubblica sotto lo pseudonimo J.B., e Patrick, suo marito, ex professore e regista di culto, di vent’anni più anziano. La crociera organizzata per celebrare l’anniversario di nozze si trasforma in un dramma inatteso: dopo giorni di navigazione sotto il sole, tra routine di letture, conversazioni e bevute, una tempesta si abbatte sulla nave. Patrick cade in mare e il suo corpo viene ritrovato solo in seguito sulla costa. Rimasta sola, Lucie deve fare i conti non solo con l’assenza del marito, ma con la possibilità che il loro matrimonio fosse da tempo incrinato.
L’indagine non riguarda soltanto la dinamica dell’incidente ma diventa scandaglio interiore, un tentativo di ricomporre le fratture di un rapporto fondato sull’asimmetria: per anni Patrick è stato il maestro, il genio ribelle; ora è lei, J.B., a brillare, persino a vincere premi letterari che non osa rivelargli.

Lucie è una narratrice inaffidabile, che confessa di dubitare del proprio racconto: «Non c’è mai un’unica versione […] fin troppo spesso dubito della mia versione dei fatti». La sua voce interiore procede tra ricordi, digressioni e lampi di coscienza, restituendo la complessità di un’identità che cerca di conciliare l’ambizione artistica con la fragilità emotiva. Patrick, dal canto suo, appare come figura in declino, incapace di reggere la luce che un tempo emanava. È un uomo che ha fatto della seduzione intellettuale la propria cifra, ma che ora scivola verso l’autodistruzione.
Accanto a loro si muovono figure secondarie – il figlio nato dal primo matrimonio di Patrick, le sorelle e i familiari di Lucie – che arricchiscono il tessuto narrativo aggiungendo temi di maternità negata, rapporti familiari difficili, memoria dell’infanzia.
L'arte del matrimonio esplora il potere all’interno delle relazioni, le forme sottili di coercizione emotiva, l’ambiguità del successo femminile in un mondo ancora segnato da doppi standard. Lucie si interroga: «Le mie ambizioni artistiche erano sovrane. […] Ma quanta ambizione può rivendicare una donna prima di esserne rovinata?». Il romanzo diventa così una riflessione tagliente sul patriarcato e sul prezzo che le donne pagano per la propria autorealizzazione.
L’opera si distingue per una prosa elegante, musicale, capace di alternare descrizioni di ambienti lussuosi e claustrofobici a pagine di introspezione vertiginosa. La struttura narrativa rompe la linearità, ricorrendo a flashback, anticipazioni e frammenti di memoria, costruendo un mosaico in cui la verità appare sempre instabile.
L’opera ha riscosso lodi per la sua capacità di fondere thriller e riflessione intellettuale. The Conversation lo ha definito «un’opera cupa e intelligente sul rapporto tra arte e vita». The New York Times ne ha riconosciuto la forza tematica e il libro è entrato nelle longlist di premi prestigiosi come lo Stella Prize 2024.
In Italia l’accoglienza critica ne ha messo in luce la complessità tematica e la scrittura cesellata, destando diffusa ammirazione per la densità psicologica e la capacità di intrecciare indagine intima e critica sociale.
Stephanie Bishop ha spiegato così il proprio modo di lavorare: “Il processo di scrittura di The Anniversary è stato piuttosto disordinato e complesso… Mi sono resa conto che ciò che mi interessava davvero era come raccontiamo le storie della nostra vita, che raramente sono coerenti o cronologiche. Siamo così spesso narratori inaffidabili della nostra stessa esperienza”.
La Bishop è docente di scrittura creativa presso l’Università dell’Anglia orientale. Ha collaborato con riviste prestigiose come London Review of Books, Times Literary Supplement e Sydney Review of Books. I suoi libri hanno ottenuto riconoscimenti quali il Readings Prize for New Australian Fiction e il Literary Fiction Book of the Year Award.
La trama del matrimonio è quindi un romanzo magnetico che unisce tensione narrativa e profondità analitica. Nella vicenda di Lucie e Patrick, Bishop scava le ambiguità dell’amore, le contraddizioni del lavoro culturale e l’inevitabile intreccio di vita e arte. È un’opera che mostra come dietro le verità apparenti di un matrimonio si celino molteplici versioni, tutte ugualmente fragili, tutte ugualmente vere.