Dalle sale allo streaming in 2 mesi: Amazon produrrà 12 film all'anno
Stavolta Amazon fa sul serio. Il cinema non sarà più lo stesso. Jeff Bezos produrrà 12 film all'anno, con un budget compreso tra i 5 e i 25 milioni. Il convetto rivoluzionario non sta tanto nel fatto che un nuovo soggetto, proveniente dalla tech economy, arrivi a rivaleggiare con le grandi major. Sta nella distribuzione. Amazon promette portare le pellicole prima in sala. Poi in streaming, entro le 8 settimane successive.
Una scansione che accorcia la filiera tra cinema e visione su larga scala e che, di conseguenza, toglie linfa alle grandi case di produzione. Fino a non molto tempo fa, era necessario aspettare anni prima di guardare in chiaro i film passati dalle sale. Con la pay-tv, l'intervallo si è contratto. Adesso Amazon vuole (quasi) annullarlo. Cosa cambia nel mercato cinematografico? Presto per dirlo. Ma di certo anche l'offerta delle pay-tv dovrà cambiare. E anche i ricavi che una volta venivano definiti "da cassetta" (oggi da Dvd e Blueray) saranno scossi.
Mettere sotto contratto un autore come Woody Allen e portarsi a casa i primi Golden Globes con Transparent sono due tasselli importanti. Ma la rivoluzione di Amazon non sarà artistica. Sarà produttiva.