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Coronavirus, fake news in crescita. Le 10 bufale più diffuse sul COVID-19

La produzione di informazione online è in costante crescita. Impenna l'informazione sul tema coronavirus, ma la percentuale di notizie fake prodotte quotidianamente tocca il 7%

In Italia a un mese dall’inizio dell’emergenza coronavirus, le analisi prodotte rivelano un trend in crescita costante dell'informazione e anche di disinformazione prodotta sul tema COVID-19. Dal 21 febbraio al 22 marzo il 38% delle notizie pubblicate al giorno dalle fonti di disinformazione ha riguardato l’epidemia e nelle ultime due settimane il 46%. Andando nello specifico, nel mese di marzo un sito di disinformazione ha pubblicato al giorno la media di 4 articoli inerenti all'emergenza COVID-19.

Il 36% di tutti i post/tweet provenienti da fonti di disinformazione dal 9 al 22 marzo, hanno avuto per oggetto il coronavirus, il 28% in più rispetto alla fine di gennaio. Prendendo in oggetto il totale delle notizie diffuse online sul tema coronavirus, per effetto della crescita della componente informativa, l’incidenza della disinformazione si avvicina al 5%.

Come riportato da Primaonline, il Consiglio dell’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni ha avviato un’edizione speciale dell’Osservatorio sulla disinformazione online dedicata al tema del coronavirus, relatore il Commissario Antonio Nicita. 

Ponendo come obiettivo l'analisi avanzata sul fenomeno dell'informazione e disinformazione sul coronavirus, e per indagare quali effetti produce la diffusione di notizie a livello sociale ed economico, il Consiglio ha avviato una task force di data science sul tema della disinformazione online. Ad essere coinvolti prestigiosi centri di ricerca e istituzioni accademiche, tra cui: Pietro Gravino (SONY Computer Science Lab di Parigi), Vittorio Loreto (Dipartimento di Fisica dell’Università di Roma “La Sapienza” e SONY Computer Science Lab di Parigi), Luciano Pietronero (Dipartimento di Fisica dell’Università di Roma “La Sapienza” e Istituto Enrico Fermi di Roma), Walter Quattrociocchi e Fabiana Zollo (Università Ca’ Foscari di Venezia), Antonio Scala e Emanuele Brugnoli (Istituto dei Sistemi Complessi del Consiglio Nazionale delle Ricerche).

 

Le 10 bufale più diffuse sul coronavirus:

 

1. La profezia di Bill Gates sull'epidemia

2. L'ibuprofene peggiora la malattia da COVID-19

3. Pensioni ridotte del 50%

4. La vitamina C favorisce la guarigione da COVID-19

5. L'audio sulle teorie di complotto

6. La foto delle numerose bare in fila a Bergamo

7. La delibera sullo stato d'emergenza tenuta nascosta

8. Bere più acqua per "spazzare via" il virus

9. Il servizio di TGR Leonardo del 2015 sul virus creato in laboratorio

10. Stipendi ridotti per le alte cariche dello Stato

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