Editoria Usa: i redattori online hanno superato quelli della carta
I redattori online hanno superato quelli che lavorano per i giornali di carta
Il sorpasso è compiuto e non si torna indietro. Negli Stati Uniti, i redattori che lavorano per testate online hanno superato quelli che dei giornali cartacei. I dati arrivano dal dipartimento del Lavoro americano. La parità era stata raggiunta lo scorso ottobre. Adesso lo squilibrio aumenta. I numeri, relativi al mese di marzo, dicono 197.800 redattori online e 183.200 sui cartacei.
Il trend è netto e il sorpasso non è certo una sorpresa. Ma vederlo in grafica e numeri fa comunque effetto. I dati vanno indietro fino al 1990, quando i redattori dei cartacei negli Usa erano 457.800. Da allora sono calati del 60%. Allo stesso tempo, i redattori online erano appena 30 mila nel 1990, ma erano diventati 112 mila già nel 2000.
Niemanlab ha commentato senza lasciare spazio a troppe speranze: “E' ormai pacifico che i posti di lavoro nei giornali cartacei continueranno a evaporare”. A soffrire saranno soprattutto i giornali locali, ma neppure i grandi attori nazionali saranno immuni.
I numeri però ci dicono anche un'altra cosa. Sommando i redattori di carta e online assunti nel '90, si toccano i 487.800 lavoratori. Ripetendo la stessa operazione oggi, il risultato è 381 mila. La perdita è secca, ma guardando il quadro nel suo complesso le tinte sono meno cupe di quanto dica il ritratto su carta.