“Live non è la D’Urso” chiude il 28 marzo: colpo a Barbara e al dg Crippa - Affaritaliani.it

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“Live non è la D’Urso” chiude il 28 marzo: colpo a Barbara e al dg Crippa

Crippa, "Barbara D'Urso capace di guardare oltre i confini del tradizionale pubblico delle news" . Ma la chiusura è un colpo anche a lui...

Barbara D'Urso rinuncerà al prime time della domenica ma si allugherà nel pomeriggio. Il 28 marzo si conclude infatti 'Live - Non è la d'Urso' ma dall'11 aprile 2021, dalle 15.00 alle 17.00, debutta un nuovo spazio dedicato all'informazione e all'attualità che andrà ad arricchire ''Domenica Live''. Il programma festivo di Canale 5 dedicato al costume e all'intrattenimento andrà in onda fino alle 18.45 con quattro ore di diretta. Contemporaneamente si conclude il 28 marzo la stagione di ''Live - Non è la d'Urso'' la domenica sera.

Missione compiuta per il talk show più visto del prime time domenicale dopo un ciclo che fino a oggi ha visto 76 puntate con oltre 300 ore di informazione e di servizio costruite con tenacia anche nelle fasi più difficili dell'emergenza sanitaria. Un programma che ha ospitato anche decine di esperti oltre a protagonisti della politica come Domenico Arcuri, Silvio Berlusconi, Stefano Bonaccini, Maria Elena Boschi, Giuseppe Conte, Luigi Di Maio, Giorgia Meloni, Matteo Salvini, Roberto Speranza, Giovanni Toti, Luca Zaia, Nicola Zingaretti e tanti altri. Come tutti i programmi che rappresentano un appuntamento per il pubblico, il talk serale riprenderà con le nuove edizioni. Barbara d'Urso nel frattempo proseguirà fino all'estate con l'impegno quotidiano del contenitore ''Pomeriggio Cinque''. '

'Barbara d'Urso - afferma Mauro Crippa, direttore generale dell'informazione Mediaset - è capace di guardare oltre i confini del tradizionale pubblico delle news. Sa parlare un linguaggio semplice, informa e diverte le famiglie che trascorrono a casa la domenica. Sa spiegare la politica anche a chi normalmente non la segue. Barbara è una risorsa per Mediaset, una professionista che non ha mai tradito il suo pubblico".

Secondo quanto scrive Dagospia, la chiusura è stata un colpo anche al Direttore Generale dell'Informazione che ha protetto e sostenuto la conduttrice. “La chiusura di Live-Non è la D'Urso per Crippa significa l'addio all'unica prima serata su Canale 5 di sua gestione”, scrive il sito. “Chiude la D'Urso, perde una casella. Isolata”. Isolata, verrebbe da dire, nella sua azienda”. Ufficialmente nessuno apre bocca “ma che la D'Urso non sia amata da Signorini, De Filippi, Presta, Bonolis non è di certo un mistero”, si legge ancora. “La Blasi l'ha presa in giro sui social, la Marcuzzi ricorda ancora alcuni episodi durante L'Isola dei Famosi (e gli attacchi di Striscia la notizia), la Toffanin è lontana anni luce. Caschetto nemmeno si sporca le mani. E al netto delle dichiarazioni di rito, Piersilvio Berlusconi avrebbe voluto agire da molto tempo, sempre ostacolato da qualcosa o da qualcuno. Federica Panicucci mai vista così sorridente, forse inconsapevole che anche per lei non stia tirando una bella arietta”.