Dopo il caso Unomattina, il direttore furente richiama autori e conduttrice. Riunione straordinaria in Rai. Retroscena - Affaritaliani.it

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Ultimo aggiornamento: 08:56

Dopo il caso Unomattina, il direttore furente richiama autori e conduttrice. Riunione straordinaria in Rai. Retroscena

In tutto questo è stata nuovamente ricordata la policy aziendale che prevede appunto il divieto per dipendenti e collaboratori Rai di commentare questioni aziendali sui social network

di Hit

Caso Unomattina in famiglia, riunione ieri in Rai. Retroscena

Come vi avevamo anticipato, ieri si è tenuta in Rai una riunione convocata dalla direzione intrattenimento day time in cui si è discusso di ciò che è successo nella puntata di sabato 26 settembre di Unomattina in famiglia

Il caso è conosciuto e riguarda lo spazio condotto da Ingrid Muccitelli partendo dalla notizia del salone di parrucchiere di Montesilvano che aveva fatto un annuncio per la ricerca di un parrucchiere che fosse gay. Lo svolgimento di quello spazio poi è scivolato, fra domande e risposte, su un terreno particolarmente difficile, tanto da far scaturire molte polemiche sui social network, poi naturalmente straripate nel mondo dei media in generale. 

Ebbene, ieri, come dicevamo, si è tenuta in Rai una riunione convocata dalla direzione intrattenimento day time, presenti il direttore, il capo struttura del programma e gli autori, compresa Concita Borrelli ospite di quel segmento, insieme alla conduttrice di quello sfortunato spazio Ingrid Muccitelli. Si è evidenziato come quello spazio sia stato trattato in maniera sbagliata, ma non solo, tutta l'ideazione e la costruzione di quel segmento sia stata fatta senza tenere conto degli elementi necessari a una sua corretta esecuzione.

E' stato poi sottolineato, per l'ennesima volta, che dipendenti e collaboratori Rai non possono disquisire sui social network su ciò che succede all'interno di programmi Rai, a maggior ragione quando essi stessi ne sono coinvolti.

In tutto questo è stata nuovamente ricordata la policy aziendale che prevede appunto il divieto per dipendenti e collaboratori Rai di commentare questioni aziendali sui social network, senza l'autorizzazione dell'azienda stessa. La Rai, in questi casi, ha strumenti quali il richiamo formale e in seconda battuta una multa economica, per contrastare tali comportamenti. 

La riunione che, in partenza aveva toni accesi da parte del direttore Angelo Mellone, furente rispetto a quello che è accaduto, è terminata con l'assicurazione da parte di tutti di porre maggiore attenzione circa la confezione degli spazi informativi che per quanto perigliosi, necessitano di una doviziosa cura.