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Usa: dopo Huawei, guerra anche a TikTok. Instagram lancerà la rivale Reels

Instagram: lancia Reels, la nuova app rivale della cinese Tik Tok

Arriva la conferma da Instagram: si sta preparando a lanciare negli Stati Uniti la nuova app, rivale della cinese TikTok, nota come Reels. La società prevede di presentare la nuova funzione video - progettata specificamente per contenuti creativi in ​​forma abbreviata - sulla sua piattaforma all'inizio di agosto. Il lancio negli Stati Uniti arriva poco dopo l'arrivo di Reels in India questo mese, a seguito del divieto di TikTok in quel mercato. Le bobine sono state testate anche in Brasile, Francia e Germania.

"Siamo entusiasti di portare Reels in più paesi, compresi gli Stati Uniti, all'inizio di agosto". Queste le parole con cui un portavoce di Facebook ha confermato il lancio negli Stati Uniti (e internazionale). "La comunità, nei paesi-test in cui abbiamo lanciato l'app, ha mostrato tanta creatività con gli short video e abbiamo sentito da creatori e persone in tutto il mondo che anche loro sono desiderosi di iniziare", ha aggiunto il portavoce.

Instagram: guerra fredda tecnologica Usa-Cina, dopo Huawei nel mirino è TikTok

Reels è stata progettata per sfidare direttamente il crescente dominio di TikTok, proprietà della cinese ByteDance. In una nuova area dell'app Instagram, Reels consente agli utenti di creare e pubblicare brevi video di 15 secondi impostati su musica o altro tipo di audio, similmente a TikTok. Come TikTok inoltre, Reels offre una serie di strumenti di modifica, ad esempio un timer per il conto alla rovescia e strumenti per regolare la velocità del video, che mirano a semplificare la registrazione di contenuti creativi.

La mossa per distribuire più rapidamente Reels su più mercati arriva dal momento che TikTok è stato sottoposto a un attento esame per i suoi legami con la Cina. L'India ha vietato l'app, insieme ad altre 58 applicazioni mobili progettate da aziende cinesi, a giugno. E l'amministrazione Trump, proseguendo nella guerra fredda tecnologica alla Cina, ha a sua volta fatto sapere che è in esame un divieto analogo per TikTok negli Stati Uniti "per motivi legati alla sicurezza nazionale". Una tale decisione potrebbe essere presa a poche settimane di distanza.

Dalla notizia del rischio di censura per la popolare app cinese, inoltre, gli altri rivali di TikTok hanno avuto una spinta in classifica. Tra questi Byte, Triller, Dubsmash e Likee. Snapchat ha anche iniziato a testare la navigazione simile a TikTok per i suoi contenuti video pubblici e YouTube sta eseguendo un test più piccolo di sua iniziativa.

Instagram avrebbe così la possibilità di intervenire per raccogliere decine di milioni di utenti statunitensi se TikTok scomparisse. Ma gli utenti di TikTok non salterebbero in massa a un'unica nuova app in seguito a un divieto. Ci sono già segni della frammentazione della community di TikTok: i ballerini preferiscono ad esempio app come Dubsmash e Triller, mentre i giovani della Gen Z app come Byte.

 

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