Lebbra, sospetta lebbra a Rimini: giovane ricoverato con lesioni sulla pelle

Sospetta lebbra: giovane ricoverato con lesioni sulla pelle

Un ragazzo nigeriano di 29 anni, che da quattro anni vive e lavora a rimini, è stato ricoverato domenica scorsa per alcune lesioni alla pelle che hanno insospettito i medici.

Ricoverato nel reparto di Malattie infettive, il paziente sospetto di lebbra è stato sottoposto ad una serie di accertamenti, dei quali al momento si attende ancora l’esito. Tuttavia, considerando il sospetto di lebbra, i medici hanno disposto il suo trasferimento a Genova, presso il centro di riferimento nazionale per questo tipo di malattia: l’ospedale San Martino, reparto di ‘dermatologia sociale’.

Rimini, caso di sospetta lebbra: lebbra i sintomi

La lebbra, detta anche morbo di Hansen dal nome del medico norvegese che nel 1873 ha rilevato il bacillo al microscopio, è una malattia infettiva e contagiosa a decorso cronico con esito generalmente mortale: i primi sintomi infatti sono malessere, febbre e debolezza, sangue dal naso, piccole chiazze sulla pelle, sino poi a degenerare in estese lesioni alla cute.

Caso di sospetta lebbra a Rimini: lebbra come si trasmette

La lebbra si trasmette per contatto diretto con la persona malata. Il bacillo viene generalmente espulso dal corpo del malato tramite le vie nasali ed il contagio avviene così attraverso le vie respiratorie sia attraverso lesioni della cute.

Sospetta lebbra su uomo di 29 anni: lebbra la cura

Le prime cure per la lebbra furono scoperte solo nel 1945. Oggi si guarisce dalla lebbra con l’assunzione prolungata (anche di 1 a 2 anni, a seconda dei casi) di una combinazione di antibiotici