Zika, prevenzione in Italia intensificata: danneggia il cervello degli adulti - Affaritaliani.it

Medicina

Zika, prevenzione in Italia intensificata: danneggia il cervello degli adulti

Zika: il Ministero della Salute intensifica le misure di prevenzione per contenere la diffusione del virus delle zanzare, Zika, che sta spaventando il mondo

Zika: l'Italia intensifica le misure di prevenzione 

 

Il Ministero della Salute e l'Associazione nazionale comuni italiani ha emanato una circolare per intensificare le misure di prevenzione nei confronti delle malattie trasmesse da insetti vettori, tra cui Zika, ma anche Chikungunya, Dengue e West Nile. 

"Il periodo estivo - si legge nella circolare - coincide infatti con la maggior diffusione degli insetti vettori e con la maggior frequenza dei viaggi all'estero, di conseguenza aumenta il rischio di trasmissione e di importazione di queste malattie, con la possibilità che si stabilisca un ciclo di propagazione locale". 

 

Zika, le misure di prevenzione: i piani di disinfestazione

 

La prevenzione del virus di Zika si basa principalmente nell'effettuare piani di disinfestazione, applicando le linee guida specifiche in cui vengono definite in dettaglio le attivita' di sorveglianza entomologica. 


"I Comuni sono responsabili di effettuare tempestivamente le attivita' per il controllo delle zanzare, sia sulle forme larvali che sugli insetti adulti, applicando le raccomandazioni in base alla situazione epidemiologica locale e al periodo dell'anno", si legge nella circolare ministeriale. "E' inoltre importante l'informazione della popolazione - continua - affinche' possa partecipare attivamente alle attivita' di disinfestazione all'interno delle aree private e contribuire a garantire la sostenibilita' e la continuita' degli interventi".

 
Zika, i rischi: il virus può danneggiare anche il cervello degli adulti 

 

Il virus Zika non si limita a causare microcefalia (testa piu' piccola rispetto al resto del corpo) nei neonati ma  il virus  Zika puo' causare danni simili all'Alzheimer nel lungo periodo anche negli adulti

E' quanto e' emerso da una ricerca pubblicata sulla rivista 'Cell Stem Cell' secondo la quale si e' visto che nelle cavie in cui e' stato inoculato il virus, le cosiddette "staminali neuronali" (che danno poi vita alle cellule del cervello) vengono colpite. Cio' avviane in quelle aree come l'ippocampo che sono specializzate nell'apprendimento e nella memoria. 

Secondo il professore Sujan Shresta del 'La Jolla Institute of Allergy and Immunology' benche' Zika negli adulti non manifesti sintomi gravi nel lungo periodo potrebbe danneggiare le staminali neuronali che vengono conservate in alcune zone del cervello gia' sviluppato per sostituire i neuroni danneggiati. Questo potrebbe causare - i test sono stati finora limitati ai topi da laboratori - sintomi della demenza tipici dell'Alzheimer.