Bimba morta a nove mesi, l'autopsia: no violenza ma pesava solo sei chili
Inquietante il quadro che emerge dall'autopsia della bambina morta in culla a soli nove mesi nella sua casa di via Severoli, quartiere ovest di Milano: i medici hanno rilevato sul piccolo corpo uno stato di incuria generale e di malnutrizione, tanto che la piccola pesava solo sei chili. Un ingrossamento dei linfonodi, segni di disitratazione e un restringimento del rene destro hanno quindi condotto alla febbra alta che le è stata fatale nella notte di giovedì 26 febbraio.
Esclusi tuttavia danni neurologici dovuti a scuotimento, così come non risultano presenti segni di violenza. Nello stomaco della bimba, vuoto da molte ore, solo una compressa di tachipirina datale dalla madre per calmarle la febbre. I due genitori sono al momento indagati per maltrattamenti aggravati dalla morte.