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Hyundai Motor Group leader 2025 nei premi IIHS per la sicurezza
Con 15 modelli premiati tra Hyundai, Kia e Genesis, il Gruppo si conferma punto di riferimento per la sicurezza nei crash test IIHS 2025.



Quando si parla di sicurezza, Hyundai Motor Group non lascia spazio ai compromessi.
Nell’edizione 2025 dei prestigiosi Top Safety Awards dell’IIHS, il gruppo sudcoreano conquista la vetta con il maggior numero di veicoli premiati, confermando per il secondo anno consecutivo una leadership che va oltre il marketing. Non si tratta infatti di semplici riconoscimenti simbolici, ma del frutto di un approccio ingegneristico rigoroso e incentrato sulla protezione reale delle persone, dentro e fuori dall’abitacolo.
Sono ben 15 i modelli del Gruppo che si sono guadagnati le classificazioni TOP SAFETY PICK e TOP SAFETY PICK+, le più ambite nel settore. Di questi, sette portano il marchio Hyundai, cinque Genesis e tre Kia, un bilancio che fotografa perfettamente l’equilibrio tra sicurezza, innovazione e progettazione trasversale delle tre realtà del Gruppo.
Crash test aggiornati, standard più alti: Hyundai risponde presente
La nuova edizione dei test promossa dall’Insurance Institute for Highway Safety ha alzato ulteriormente l’asticella. I protocolli di prova sono stati aggiornati per includere simulazioni più realistiche, in particolare per la protezione dei passeggeri posteriori. Per ottenere la classificazione TSP+, i veicoli devono ora garantire un livello “good” nel crash test frontale con leggera sovrapposizione, anche nella seconda fila, dove viene collocato un manichino rappresentativo di un ragazzo di 12 anni o di una persona di corporatura minuta. È proprio in questo tipo di situazioni che si misura la reale efficacia della sicurezza integrata.
Tra i modelli Hyundai che hanno ottenuto la valutazione TSP+ troviamo nomi noti e molto apprezzati anche in Europa: IONIQ 5, IONIQ 6, KONA, TUCSON e la nuova SANTA FE 2025. A questi si aggiungono le berline ELANTRA e SONATA, mentre in casa Genesis brillano i SUV GV60, GV70 (anche nella versione elettrificata) e GV80. Per Kia, spiccano l’ammiraglia EV9, il rinnovato Telluride e la K4. La Genesis G90 MY2025 ha ottenuto il TSP, segnale che anche le berline executive non rinunciano alla protezione avanzata.
Non solo impatto, ma prevenzione e visibilità
I nuovi criteri IIHS non si limitano alla resistenza strutturale. Per ottenere il TSP+ è necessario raggiungere un punteggio elevato anche in ambito di prevenzione degli impatti con i pedoni, sia di giorno che di notte, e disporre su tutta la gamma di fari con prestazioni almeno “acceptable”. Si tratta di aspetti spesso sottovalutati nella quotidianità, ma decisivi in scenari urbani complessi o in condizioni di scarsa visibilità.
Una strategia coerente, una visione di lungo periodo
Il successo ottenuto da Hyundai Motor Group nel ranking IIHS 2025 non è un colpo di fortuna, ma il risultato di una strategia consolidata che integra ricerca avanzata, tecnologie di guida assistita e una crescente attenzione alla sicurezza passiva. È un messaggio chiaro al mercato americano – tra i più esigenti e attenti in tema di sicurezza – ma anche una dichiarazione d’intenti per il pubblico globale: la sicurezza non è un optional, è parte integrante del DNA del marchio.
In un momento in cui i consumatori cercano riferimenti affidabili, tra transizione elettrica, nuove normative e crescente complessità tecnica, Hyundai, Kia e Genesis continuano a distinguersi. E lo fanno non solo con modelli belli da vedere e ricchi di contenuti, ma soprattutto sicuri. Perché un'auto, prima di tutto, deve proteggere.