Stellantis, nuovo capo Financial Services: rientra Jon Nelson - Affaritaliani.it

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Ultimo aggiornamento: 13:58

Stellantis, nuovo capo Financial Services: rientra Jon Nelson

Stellantis affida a Jon Nelson i servizi finanziari globali dal 2026: un ritorno mirato per spingere leasing, credito e innovazione customer-centric.

di Giovanni Alessi

In Stellantis certi ritorni non hanno nulla di romantico. Dal prossimo gennaio 2026 Jon Nelson rientrerà nel gruppo come Head of Stellantis Financial Services and Leasing companies,

riportando direttamente al CFO globale João Laranjo. È una casella nuova e pesante, perché oggi servizi finanziari e leasing sono il carburante silenzioso delle vendite: sostengono i listini, gestiscono il valore residuo dell’usato e accompagnano la transizione elettrica con formule più flessibili.

Perché Stellantis punta su un manager di casa

Il profilo di Nelson è quello di un insider con visione globale. Prima di lasciare l’azienda nel 2024 era stato finance head per pianificazione prodotto, allocazione del capitale e sinergie, oltre ad aver guidato ruoli in contabilità e controllo. In PwC, dove è partner nella U.S. Business Advisory, ha lavorato su trasformazioni dei processi finanziari, mercati dei capitali e finanza automotive. Un bagaglio che ora Stellantis vuole rimettere al volante.

Il messaggio al mercato

La nomina è un segnale agli investitori: il gruppo vuole rafforzare la propria infrastruttura di credito mentre l’auto si compra sempre più “a rata”. Per Laranjo, che punta all’“eccellenza finanziaria”, Nelson dovrà accelerare su soluzioni customer-centric in tutti i mercati, dal leasing tradizionale al noleggio flessibile per l’elettrico, fino ai pacchetti digitali legati alla vettura. In un settore dove margini e fedeltà si giocano sul ciclo vita del cliente, controllare il finanziamento significa controllare la domanda. E Stellantis, richiamando Nelson, scommette su un uomo che conosce già la strada e il perimetro globale del gruppo. Il 2026 si apre così con una certezza: la battaglia per quote e margini passerà anche dai contratti di finanziamento, non solo dalle catene di montaggio.