Mobilità elettrica: le richieste di Motus-E al Governo

È stato presentato a Roma, davanti al ministro dell’Ambiente Gilberto Pichetto Fratin e ai rappresentanti dell’industria automotive ed energetica, il primo Libro Bianco sulla mobilità elettrica realizzato da Motus-E.

Un’iniziativa ambiziosa che punta a mettere ordine nei dati, nelle dinamiche e soprattutto nelle scelte strategiche che il Paese è chiamato a compiere per non rimanere indietro nella corsa alla mobilità del futuro.

L’Italia in ritardo sul mercato, ma avanti sulle infrastrutture

La fotografia del mercato è chiara: quasi un’auto su cinque venduta nel mondo è già 100% elettrica. In Europa, le auto elettriche circolanti sono oltre 8,8 milioni, con una crescita vertiginosa negli ultimi cinque anni. In Italia, però, la quota di mercato si ferma attorno al 5% nel primo trimestre del 2025, con circa 300.000 veicoli elettrici sulle strade, dieci volte in più rispetto al 2020. Un segnale positivo, ma non ancora sufficiente.

Il quadro cambia se si guarda all’infrastruttura di ricarica. Con un punto pubblico ogni 5,4 auto elettriche circolanti, l’Italia si posiziona meglio della media europea (1 ogni 8,3) e persino della Cina (1 ogni 9). Una base solida su cui costruire una politica industriale efficace.

Un’analisi per orientare la transizione tecnologica

Il volume, articolato in oltre 100 grafici e indicatori, propone una lettura trasversale e aggiornata della mobilità elettrica, analizzando il settore in tutte le sue componenti: dalla produzione di veicoli alla filiera delle batterie, fino al tema dell’energia. Uno degli strumenti più innovativi del Libro Bianco è proprio la prima Mappa della filiera delle batterie in Italia, che individua punti di forza, lacune e potenziali sviluppi futuri.

"Riassumere tutti i dati e le evoluzioni normative in un’unica pubblicazione non è solo un esercizio di stile – ha spiegato Fabio Pressi, presidente di Motus-E – ma un’operazione necessaria per avviare un confronto finalmente consapevole sulla transizione tecnologica dei trasporti. Non possiamo permetterci di restare spettatori: dobbiamo essere protagonisti del cambiamento."

Otto proposte concrete per non perdere il treno

Il cuore del documento è rappresentato da otto proposte concrete rivolte al Governo, con l’obiettivo di allineare l’Italia alle best practice europee e sostenere l’industria nazionale nel passaggio all’elettrico. Dalla riforma della deducibilità per le auto aziendali, al noleggio sociale a lungo termine, fino al supporto al riciclo delle batterie litio-ione e alla semplificazione normativa sulla ricarica domestica, le proposte coprono tutti i nodi cruciali per rendere sostenibile e inclusiva la transizione.

Secondo Motus-E, è fondamentale anche intervenire sui costi dell’energia per le imprese e prevedere strumenti fiscali e normativi ad hoc per trasporto pubblico locale, logistica e ricarica rinnovabile. Un insieme articolato di interventi che mira a creare un ecosistema favorevole all’e-mobility, senza lasciare indietro nessun attore della filiera.

La voce dell’industria, tra urgenza e opportunità

Il dibattito pubblico italiano ha spesso mostrato incertezze sulla mobilità elettrica, alimentate da disinformazione o da interessi divergenti. Ma l’industria sembra avere le idee più chiare. "Questa trasformazione – ha ricordato Pressi – determinerà il futuro industriale dell’Italia. Le auto elettriche non sono più una promessa, ma una realtà già consolidata."

Il Libro Bianco è quindi un invito alla responsabilità: per la politica, che deve creare le condizioni normative; per le imprese, che devono investire e innovare; per i cittadini, che devono essere messi in grado di scegliere tecnologie pulite e accessibili. Il tempo delle analisi è finito. Ora servono scelte.

Scheda tecnica – Libro Bianco Motus-E 2025

Titolo completo: Libro Bianco sulla Mobilità Elettrica 2025
A cura di: Motus-E
Presentazione ufficiale: Roma, giugno 2025, conferenza "Innovazione automotive: un pilastro della competitività europea"
Contenuti principali: analisi del mercato, grafici aggiornati, mappa della filiera batterie, otto proposte normative
Obiettivo: fornire uno strumento di riferimento per policy maker, imprese e operatori della mobilità
Disponibilità: scaricabile online dal sito ufficiale di Motus-E

La prima edizione del Libro Bianco di Motus-E segna un punto di svolta nel dibattito sulla mobilità elettrica in Italia. Per la prima volta, il settore si dota di una base analitica condivisa, arricchita da proposte operative e da un approccio sistemico. Non è più tempo di rimandare: se l’Italia vuole giocare un ruolo da protagonista nella nuova mobilità, le decisioni vanno prese adesso. Perché ogni ritardo oggi è un’occasione persa domani.