1000 Miglia 2025, torna la corsa più bella del mondo

C’è un momento dell’anno, in Italia, in cui il rombo dei motori non è rumore ma poesia. Quando il design diventa storia, la velocità è memoria e la strada si trasforma in passerella d’emozioni.

Succede solo con la 1000 Miglia, la “corsa più bella del mondo” come amava definirla Enzo Ferrari. E anche nel 2025, dal 17 al 21 giugno, questa magia tornerà ad avvolgere il Paese, in un viaggio unico lungo 1900 chilometri e cinque giornate che promettono di unire tradizione e futuro in una narrazione collettiva sulle quattro ruote.

A partire, come da tradizione, sarà Brescia, la città che da quasi un secolo custodisce il cuore della Freccia Rossa. Ma quest’anno il percorso si ispira alle edizioni anteguerra, con un tracciato “a otto” che unirà il versante adriatico e quello tirrenico, ampliando il racconto e l’emozione.

Un tracciato che è storia e visione

Dopo la partenza da Viale Venezia, la prima tappa si concluderà a San Lazzaro di Savena, alle porte di Bologna. Il secondo giorno sarà il turno di Roma, dove le vetture entreranno nella Capitale attraverso le vie che profumano di memoria e potere. Poi risalita lungo l’Adriatico con arrivo a Cervia-Milano Marittima, prima di attraversare il cuore della Penisola da est a ovest. Il venerdì, infatti, i partecipanti taglieranno l’Italia trasversalmente fino a Livorno, dove li attenderà l’abbraccio simbolico dell’Accademia Navale. È qui che la Marina Militare suggellerà la storica vicinanza della 1000 Miglia alle Forze Armate. Parma sarà la penultima tappa, mentre il gran finale si consumerà a Brescia, sabato 21, con l’ingresso trionfale in città e la sfilata tra le note della Festa della Musica, una coincidenza che moltiplicherà l’atmosfera di festa.

Il percorso non è solo sportivo, ma narrativo: attraversa borghi, centri storici, paesaggi iconici e comunità, riportando in superficie un’Italia che vibra di bellezza, ingegno e passione.

Il convoglio del futuro: tra icone e innovazione

Non saranno solo i 420 gioielli d’epoca, selezionati per valore storico e autenticità, a solcare l’asfalto della 1000 Miglia 2025. A precederli, come ormai da tradizione, sfileranno le 123 Ferrari del Tribute 1000 Miglia, omaggio al Cavallino e al Made in Italy più celebrato al mondo. Accanto a loro, le vetture elettriche della 1000 Miglia Green porteranno un segnale chiaro: la mobilità sostenibile può essere spettacolo, emozione, performance.

E poi ci saranno le auto a guida autonoma sviluppate dal Politecnico di Milano, un vero esperimento su ruote che anticipa un domani in cui l’automobile sarà sempre più interconnessa, intelligente, pensata per migliorare la vivibilità urbana. È il segno di come la corsa sappia guardare al domani senza perdere di vista le sue radici.

Una città in festa prima ancora della partenza

Anche prima del via, Brescia si trasformerà in palcoscenico. Il Villaggio 1000 Miglia, che aprirà domenica 15 giugno in Piazza Vittoria, sarà il punto d’incontro tra passato e futuro, tra famiglie, appassionati, bambini e professionisti del settore. Qui prenderà forma l’iniziativa “La 1000 Miglia va a scuola”, con i piccoli studenti protagonisti nella decorazione di un’auto speciale che viaggerà con il convoglio. Un modo per educare al rispetto della bellezza e al valore della memoria.

Lunedì 16 si terrà la prima edizione del talk “1000 Forme – Disegnate per vincere” al Teatro Grande, occasione per riflettere sul design come strumento di narrazione e innovazione. Nella stessa giornata sarà proiettato in anteprima “Fury & The Monster”, film-evento ospitato nel sito Unesco del Museo Santa Giulia. E nel cuore della città, le auto sfileranno per la punzonatura, rito tecnico che è anche spettacolo di meccanica e stile.

La corsa della solidarietà

La 1000 Miglia non è solo un evento motoristico: è anche una piattaforma per fare del bene. Nel 2025 sarà ancora protagonista la 1000 Miglia Charity Car, in collaborazione con La Zebra Onlus. Obiettivo dell’anno: raccogliere fondi per donare un ecografo di ultima generazione all’Ospedale dei Bambini di Brescia. Un gesto che conferma come lo spirito della corsa viva anche nella cura, nella responsabilità sociale, nella vicinanza concreta ai bisogni della comunità.

Un rito collettivo che guarda lontano

Nel suo DNA, la 1000 Miglia è molto più di una gara. È un rito collettivo che ogni anno si rinnova, adattandosi al presente senza tradire la propria essenza. L’edizione 2025 si presenta come la sintesi perfetta di ciò che la corsa rappresenta oggi: bellezza, ingegno, apertura al futuro, senso di comunità.

È un viaggio nel tempo che sa parlare alle nuove generazioni. Un museo viaggiante che porta il cuore dell’Italia su quattro ruote. Ma è anche un laboratorio sociale, dove ogni curva, ogni sosta, ogni passaggio racconta un Paese capace di fondere storia e innovazione, romanticismo e tecnologia. La 1000 Miglia continua a correre. E con lei, corre anche l’anima di un’intera nazione.

Scheda tecnica – 1000 Miglia 2025

Periodo: 17–21 giugno 2025
Km totali: 1.900
Equipaggi in gara: 420 vetture storiche
Tappe principali: Brescia, San Lazzaro di Savena, Roma, Cervia-Milano Marittima, Livorno, Parma, ritorno a Brescia
Evento inaugurale: 15 giugno, apertura Villaggio 1000 Miglia in Piazza Vittoria
Eventi collaterali: Talk “1000 Forme”, film “Fury & The Monster”, progetto scuola, punzonatura
Iniziative speciali: Tribute Ferrari, 1000 Miglia Green, prototipi guida autonoma, Charity Car
Partner istituzionali: Marina Militare, Politecnico di Milano, La Zebra Onlus