Vesco-Salvinelli vincono la 1000 Miglia su Alfa 6C 1750 - Affaritaliani.it

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Vesco-Salvinelli vincono la 1000 Miglia su Alfa 6C 1750

Tripletta storica per Alfa Romeo alla 1000 Miglia 2025 con Vesco-Salvinelli. Tra passato e futuro, emoziona anche la nuova 33 Stradale su strada.

Redazione Motori

Non è solo una vittoria. È un ritorno di fiamma, di quei sentimenti che legano la passione per l’auto alla storia dell’Italia,

alla sua arte di costruire macchine che non sono solo mezzi di trasporto, ma visioni in movimento. Alla 1000 Miglia 2025, la leggenda dell’Alfa Romeo 6C 1750 Super Sport del 1929, condotta da Vesco e Salvinelli, ha scritto l’ennesima pagina memorabile.

Sotto la livrea del Team Villa Trasqua, l’equipaggio bresciano ha riportato in vetta l’auto simbolo di un’epoca, tagliando per primo il traguardo della rievocazione storica, confermando ancora una volta la connessione emotiva e meccanica tra Alfa Romeo e la Freccia Rossa. Dietro di loro, a completare una tripletta tutta Alfa Romeo, gli argentini Erejomovich-Llanos su 6C 1500 SS e il duo Tonconogy-Ruffini sulla splendida 6C 1750 GS Spider Zagato.

Quando l’eleganza gran turismo incontra la vela

Se il rombo delle 6C ha infiammato le strade, a catturare gli sguardi lungo il percorso è stata un’altra creatura del Biscione: l’Alfa Romeo 1900 Super Sprint del 1956, appartenente alla collezione di Stellantis Heritage e solitamente custodita al Museo di Arese. Una coupé dall’eleganza senza tempo, spinta da un cuore grintoso ma nobile, che ha saputo conquistare ancora una volta il pubblico.

A bordo, il team Luna Rossa: una presenza non casuale, ma simbolica. Alfa Romeo e Luna Rossa navigano insieme verso la prossima America’s Cup – per la prima volta in Italia, nel Golfo di Napoli – legate da una visione comune di eccellenza e innovazione. E veder sfilare quell’auto, tra i tornanti italiani, con le insegne della vela più amata del Paese, è stato come assistere a un passaggio di testimone tra due mondi che condividono stile, tecnologia e spirito competitivo.

Il futuro è già su strada: debutta la nuova 33 Stradale

Ma la 1000 Miglia non è solo un omaggio alla memoria. È anche una finestra spalancata sul domani. Lo ha dimostrato Alfa Romeo con una presenza scenica pensata per unire tutte le anime del marchio: dalla Giulia Quadrifoglio Super Sport, serie speciale dedicata alla prima vittoria alla Freccia Rossa, fino alla nuova Junior Q4 Ibrida, dotata di trazione integrale automatizzata.

E poi lei, la nuova 33 Stradale, che per la prima volta ha lasciato le sale espositive per calcare l’asfalto delle strade pubbliche. Un momento epocale per gli appassionati, che hanno potuto ammirare dal vivo uno dei 33 esemplari realizzati in collaborazione con Carrozzeria Touring Superleggera, proprio come accadde per la 1900 Super Sprint negli anni Cinquanta.

La 33 Stradale è più di una supercar. È un manifesto di design, artigianato e tecnologia, che si rifà all’iconica Tipo 33 da cui deriva, dichiarando apertamente la volontà del Biscione di guardare al futuro senza mai voltare le spalle alla propria eredità.

Una sfida senza fine, lunga quasi cento anni

Nel 1930, Tazio Nuvolari e Giovanni Battista Guidotti stabilivano un primato destinato a entrare nella leggenda: vittoria alla 1000 Miglia con media oraria superiore ai 100 km/h sull’intero percorso, a bordo di un’Alfa Romeo 6C 1750. Oggi, quell’impresa riecheggia ancora, come se il tempo avesse solo cambiato forma alle emozioni, non la sostanza.

Alla 1000 Miglia 2025, il Biscione ha riportato sulle strade italiane lo spirito della sfida. Tra curve, salite e centri storici, ogni Alfa Romeo in gara – che fosse del secolo scorso o dell’attuale gamma – ha raccontato una stessa lingua: quella del coraggio, dell’eccellenza tecnica e della bellezza in movimento.

Per Alfa Romeo, la corsa non è finita. È solo cambiata. E continua a vivere, chilometro dopo chilometro, tra passato, presente e un futuro che non smette mai di accelerare.

Scheda tecnica

Modello vincitore: Alfa Romeo 6C 1750 Super Sport (1929)
Equipaggio: Andrea Vesco – Fabio Salvinelli
Podio completo:

  1. Vesco-Salvinelli – Alfa Romeo 6C 1750 SS
  2. Erejomovich-Llanos – Alfa Romeo 6C 1500 SS
  3. Tonconogy-Ruffini – Alfa Romeo 6C 1750 GS Spider Zagato
    Auto storica d’eccezione: Alfa Romeo 1900 Super Sprint (1956), collezione Stellantis Heritage
    Novità in passerella: Nuova 33 Stradale (2024), prodotta in 33 esemplari