Opel Combo Electric: multispazio dog-friendly per la famiglia - Affaritaliani.it

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Ultimo aggiornamento: 12:04

Opel Combo Electric: multispazio dog-friendly per la famiglia

Con Opel Combo Electric la “Giornata mondiale del cane” diventa un viaggio: fino a 344 km WLTP, ricarica rapida 100 kW e tanto spazio per amici a quattro zampe e famiglia.

di Eugenio Perego

Non serve un pretesto per celebrare i cani, ma il 10 ottobre Giornata mondiale del cane è l’occasione perfetta per trasformare una passeggiata in un piccolo viaggio.

L’alleato giusto è l’Opel Combo Electric, multispazio nato per unire praticità e zero emissioni locali: autonomia reale per l’uso di tutti i giorni, ricariche veloci, abitacolo flessibile. In altre parole, un mezzo che parla la lingua della vita quotidiana, quella fatta di guinzagli, giochi, bambini e borse da weekend, senza rinunciare a comfort e tecnologia. In questo quadro, gli elementi che contano si tengono per mano: autonomia 344 km, ricarica rapida 100 kW, fari Intelli-Lux Matrix e fino a 7 posti per viaggiare insieme in modo semplice e sereno.

La promessa tecnica è concreta. Con una batteria da 50 kWh, il Combo Electric percorre fino a 344 km secondo ciclo WLTP, abbastanza per uscire dalla città, raggiungere il parco naturale preferito o una spiaggia dog-friendly e rientrare senza ansia da presa. Alle colonnine ad alta potenza, la ricarica rapida 100 kW porta la batteria dal 20 all’80% in poco meno di mezz’ora: il tempo giusto per far sgranchire le zampe ai compagni di viaggio e prendere un caffè. È così che la mobilità elettrica smette di essere teoria e diventa un gesto quotidiano, da ripetere con naturalezza.

La differenza, con i cani a bordo, la fa lo spazio. Con 4,41 metri di lunghezza, la coda squadrata dell’Opel Combo Electric disegna un bagagliaio facile da organizzare: la soglia di carico a 59 cm è amica di cuccioli e cani senior, mentre l’apertura ampia del portellone evita equilibrismi. All’interno si gioca con sedili scorrevoli e schienali abbattibili fino a ricavare un’area di oltre 2,20 metri di lunghezza e quasi 1,2 metri di larghezza: un vero “salotto” da campo per riposo all’ombra o per cambi rapidi dopo una corsa nel fango. Chi ha bisogni extra può scegliere la versione XL da 4,76 metri, che aggiunge due posti e porta l’equipaggio a 7 posti senza sacrificare il vano di carico; a sedili giù, la capacità arriva fino a 4.000 litri (a tetto). Tre sedili singoli in seconda fila, a richiesta, moltiplicano la flessibilità e permettono di adattare l’abitacolo a kennel, trasportini e zaini.

A bordo l’umore resta alto, di giorno e di sera. Il tetto panoramico opzionale regala luce e, quando tramonta, una porzione di cielo stellato; il parasole elettrico protegge nelle ore più intense. La galleria centrale integrata crea vani aggiuntivi, parte di un totale di 27 soluzioni di stivaggio per fino a 186 litri in abitacolo: biscotti, ciotole pieghevoli, guanti, salviette trovano il loro posto. Il posto guida parla chiaro: strumentazione digitale fino a 10", infotainment intuitivo, indicazioni precise su consumo ed energia recuperata. È quell’ergonomia che fa sentire subito “a casa”, anche quando la casa si muove.

La sicurezza non è un optional quando a bordo ci sono i nostri migliori amici. I fari Intelli-Lux Matrix, adattivi e antiabbagliamento, illuminano senza disturbare chi arriva dall’opposto, mentre 18 sistemi di assistenza tengono alta l’attenzione: dal cruise control adattivo con stop&go alla retrocamera panoramica a 180° per manovrare sereni vicino a aree gioco e parcheggi affollati. Ogni tecnologia è lì per alleggerire il pensiero e lasciare spazio a ciò che conta: il tempo condiviso.

Questa storia di praticità ha radici lunghe. Quarant’anni fa, all’IAA del 1985, l’Opel Kadett Combo inventava un modo diverso di intendere il van compatto: modulare, semplicissimo da configurare, capace di passare dal lavoro alla vita di tutti i giorni. Oggi l’Opel Combo Electric raccoglie quella eredità e la porta nell’era a spina, dimostrando che l’elettrico può essere anche — e soprattutto — comodo, accessibile, familiare. Il filo rosso è la flessibilità: ieri con paratie e sedili ribaltabili, oggi con software, ricariche veloci e un abitacolo che cambia forma senza fatica.

Alla fine resta l’immagine più semplice e più bella: il portellone che si apre sul prato, il cane che scende con un balzo, il sorriso di chi guida. È lì che l’Opel Combo Electric trova il suo senso pieno: non tanto nei numeri, pur importanti, quanto nella naturalezza con cui accompagna le nostre giornate. E se la Giornata mondiale del cane diventa l’alibi per scoprire un nuovo sentiero, allora vale doppio: è una festa che somiglia a una scelta, quella di muoversi meglio, insieme.