Auto e Motori
Stellantis cresce in Italia: FIAT e Jeep trainano vendite e ricavi a luglio
Con oltre 15.000 veicoli immatricolati, FIAT si conferma leader in Italia. Crescono anche Jeep, Citroën e Alfa Romeo, spinta forte dalla strategia di Stellantis.


Luglio è stato un mese decisamente caldo per Stellantis, e non solo per le temperature.
Il colosso automobilistico ha registrato una performance significativa nel mercato italiano, confermando la propria solidità commerciale attraverso i suoi brand chiave: FIAT, FIAT Professional, Citroën, Jeep e Alfa Romeo. Secondo l’elaborazione dei dati forniti da Dataforce, l’intero gruppo ha ottenuto una quota di mercato del 11,2%, con un totale di 15.244 immatricolazioni, segnando una crescita del 9,2% rispetto allo stesso mese del 2024. Ma a brillare è stata soprattutto FIAT, ancora una volta protagonista indiscussa sulle strade italiane.
Con 11.000 vetture immatricolate a luglio e una quota del 9,3%, il marchio torinese ha dimostrato di avere saldamente in mano le chiavi del mercato. A trainare la scalata, come da tradizione, c’è lei: la Pandina. Con 7.858 immatricolazioni, si conferma la vettura più amata dagli italiani, simbolo di accessibilità, praticità e italianità. Prodotta a Pomigliano d'Arco, la nuova versione Hybrid rappresenta l’equilibrio perfetto tra tecnologia sostenibile e prezzo competitivo.
Ma la Pandina non è sola. La 600 continua a guadagnare terreno, grazie a un’identità ben definita e una proposta commerciale centrata su convenienza e immediatezza. Con oltre 15.000 unità vendute da inizio anno, la 600 Hybrid ha scalato la classifica del segmento, posizionandosi al quarto posto assoluto. Un risultato rafforzato dalla campagna “Estate Italiana FIAT”, che propone pagamenti posticipati a ottobre, finanziamenti agevolati e pronta consegna per i modelli più richiesti.
Nella stagione del turismo e dei viaggi, anche la nuova Grande Panda è entrata con forza nella scena estiva. L’iniziativa “Life is Pandastic” ha portato l’auto direttamente sulle spiagge italiane, creando un legame diretto con il pubblico. Con il motore ibrido da 110 CV, la versione di agosto è offerta a 16.950 euro, confermando la vocazione del brand verso una mobilità accessibile, urbana e intelligente.
Non passa inosservata neppure la piccola Topolino, che conquista il primato nei quadricicli con oltre il 24% di quota mercato e 255 unità vendute, a dimostrazione che anche il segmento dei micro-veicoli può essere un terreno fertile per l’innovazione e il successo.
Nel mondo dei veicoli commerciali, la musica non cambia: FIAT Professional guida il mercato con 4.244 immatricolazioni e una quota del 24,4%, in crescita rispetto al 2024. Modelli come Ducato (leader con 1.798 unità) e Doblò (che vola al 34,5% di quota nel segmento dei van compatti) si confermano centrali per l’economia locale e per le esigenze delle PMI italiane. Anche la Panda Van e lo Scudo fanno la loro parte, consolidando la supremazia FIAT anche nel B2B.
Ma il luglio Stellantis non è solo una questione “di casa”. Citroën, infatti, continua a rafforzare la propria posizione, con una quota di mercato del 3,9% nei primi sette mesi dell’anno. Un incremento dello 0,3% sul canale privati che conferma la fiducia del pubblico nella gamma francese. Un risultato figlio di una proposta coerente e centrata sul valore. A dominare la scena, ancora una volta, la C3: prima tra le auto a benzina e regina del proprio segmento anche tra le 100% elettriche.
La Nuova C3 rappresenta un punto di svolta per Citroën. Stile rinnovato, tecnologie avanzate, versatilità di gamma e un prezzo che resta competitivo la rendono una scelta convincente per una fascia di mercato sempre più ampia. Un’auto che risponde alle esigenze quotidiane con intelligenza e un design accattivante. Anche il SUV C3 Aircross fa la sua parte, con un +58% di immatricolazioni rispetto a giugno. Confortevole, spazioso e il primo B-SUV 7 posti in Europa, questo modello è il manifesto di una Citroën che sa innovare senza perdere contatto con la realtà.
Non meno interessante il percorso di Jeep, che nel mese di luglio si è attestata sopra il 4,3% di quota di mercato, consolidando la sua posizione tra i dieci marchi più venduti in Italia. Il fiore all’occhiello rimane l’Avenger, disegnato a Torino, che domina la classifica dei B-SUV. Nei primi sette mesi dell’anno ha ottenuto una quota del 10,8% nel segmento, confermandosi il SUV più venduto d’Italia. In versione 100% elettrica ha sfiorato il 20% di quota nel suo segmento, rendendolo anche il B-SUV a batteria più venduto sul mercato.
L’ampia offerta di motorizzazioni, dal benzina 1.2 da 100 CV fino all’ibrida e alla nuova 4xe con trazione integrale intelligente, ha contribuito al successo dell’Avenger. La North Face Edition, in tiratura limitata, ha aggiunto un ulteriore tocco di esclusività e avventura, rinforzando il legame tra il brand americano e il desiderio di esplorazione tipicamente Jeep.
Anche la Jeep Renegade 4xe continua a brillare, con una quota del 24% nel segmento plug-in hybrid, seconda solo al top di gamma. Prodotta a Melfi insieme alla Compass, Renegade è una delle colonne portanti della strategia Jeep in Europa. L’edizione speciale North Star, che affianca la gamma ibrida, propone un mix riuscito di tecnologia, estetica e comfort premium.
Infine, Alfa Romeo. Il brand del Biscione prosegue nella sua fase di crescita, con un luglio in rialzo del 14% rispetto al 2024. Le 1.962 immatricolazioni di luglio portano il totale da inizio anno a 18.847 unità, +35% sul periodo gennaio-luglio 2024. La quota di mercato cumulativa si attesta all’1,9%, in crescita costante.
Un risultato frutto di una gamma sempre più articolata e coerente con il DNA del marchio. Junior, il B-SUV sportivo, sta conquistando una nuova generazione di Alfisti grazie alla sua anima compatta, tecnologica e accessibile. Tonale, dal canto suo, ha appena festeggiato le 100.000 unità prodotte a Pomigliano, simbolo della strategia green di Alfa Romeo e della sua evoluzione premium.
Giulia e Stelvio continuano a recitare la parte dei classici senza tempo, capaci di unire prestazioni, estetica e piacere di guida. Due modelli che, pur con aggiornamenti continui, restano fedeli allo spirito Alfa: passione per la guida, eleganza italiana e tecnologia al servizio del conducente.
Luglio si chiude così con un bilancio più che positivo per Stellantis. Le scelte strategiche del Gruppo, la valorizzazione dei marchi storici e una presenza capillare sul territorio si traducono in numeri solidi e in una fiducia crescente da parte degli italiani. Il mercato premia chi sa evolversi senza rinnegare la propria identità, e Stellantis – con FIAT in testa – sembra avere ben chiaro il percorso da seguire.
Stellantis – Italia luglio 2025
- Quota Stellantis totale: 11,2% (15.244 unità, +9,2%)
- FIAT auto: 11.000 immatricolazioni (9,3%)
- FIAT Professional: 4.244 unità (24,4%)
- Modello più venduto: FIAT Pandina (7.858 unità)
- Citroën: 3,9% di quota mercato, forte sulla C3
- Jeep: oltre 4,3% di quota, Avenger leader assoluto
- Alfa Romeo: +14% a luglio, Junior e Tonale trainanti