Politica
Luigi Bisignani: così Renzi lancerà la Dc 2.0. Ma...
Di Alberto Maggi (@AlbertoMaggi74)
Luigi Bisignani, una vita passata nei palazzi del potere, disegna per Affaritaliani.it lo scenario politico dei prossimi mesi. "Se Renzi riesce ad abbassare le tasse, come ha promesso, e a intercettare la ripresa economica sicuramente nascerà il Partito della Nazione con Alfano e Verdini". E ancora: Tutto ciò dimostrerebbe che il premier fa sul serio e non racconta palle. Gli italiani stanno aspettando solo questo. Se nascesse il PdN Renzi metterebbe in un angolo la sinistra dem, conquisterebbe una fetta di elettori moderati e metterebbe da parte la destra estrema". Bisignani dipinge il PdN come una "Democrazia Crsitiana 2.0. La Dc è un'esperienza irripetibile perché irripetibili erano i suoi uomini. Sarebbe una nuova edizione della Dc. Un partito del 40 per cento che potrebbe vincere al primo turno con l'Italicum".
Tutto in discesa per il presidente del Consiglio? "L'unico rischio per Renzi è che il Movimento 5 Stelle e la Lega si mettano insieme. Difficile per l'ostilità di Grillo e Casaleggio, che sono due prime donne, ma i parlamentari pentastellati si stanno rendendo autonomi e stanno trovando mille sintonie con i colleghi della Lega. I deputati e i senatori del M5S sono una classe politica seria, a parte le pagliacciate di qualcuno che si indigna per il gesto di Barani dopo che molti di loro hanno detto di tutto sulla Boschi e su Berlusconi. Grasso dovrebbe tener conto della doppia morale dei grillini".