Cade Renzi. Nuovo governo Pd-Forza Italia
Di Alberto Maggi (@AlbertoMaggi74)
"Non posso immaginare un'Europa senza Grecia", ha detto il presidente del Consiglio domenica mattina intervistato da una tv araba. E così, a una visione superficiale dei fatti, Matteo Renzi si erge a paladino del popolo ellenico contro l'intransigenza della Germania e degli altri paesi che vorrebbero Atene fuori dall'euro. In realtà, il premier-segretario non è tanto preoccupato per i greci ma per la stabilità politica in Italia. E, quindi, per le sorti del suo governo. E' evidente che Roma ha tutto l'interesse affinché Atene resti nell'Eurozona dato che un ritorno alla dracma, molto probabilmente, scatenerebbe una tempesta sui mercati finanziari con un pericoloso rialzo dello spread. E uno dei paesi maggiormente a rischio è proprio l'Italia. Renzi sa perfettamente quali sono i pericoli e per questo spinge per un accordo tra creditori e Tsipras.
Secondo quanto risulta ad Affaritaliani.it, in ambienti politici già si parla di come fronteggiare l'emergenza, nel caso in cui la Grecia esca dell'Area dell'euro. E gli scenari sono molto negativi per il premier-segretario. Due le possibilità: o Renzi si rafforza con l'ingresso nella maggioranza di Forza Italia, ipotesi che piace molto a Silvio Berlusconi, oppure lascia la guida del governo e nasce un esecutivo del Presidente (Sergio Mattarella) che gestisca la fase di crisi. L'ex Cavaliere, sempre più lontano da Salvini, sarebbe disponibile a rilanciare il Patto del Nazareno e Renzi, dal canto suo, pur di non lasciare Palazzo Chi potrebbe anche accettare il soccorso azzurro, mettendo però nel conto altre fuoriuscite a sinistra di dissidenti dem (sulla scia di Civati e Fassina).