Carlo Calenda: "Mi candido a sindaco di Roma". Sulle primarie...
CALENDA SI CANDIDA SINDACO DI ROMA: PRIMARIE? OGGI COMPLICATE, FARLE FRA QUALCHE MESE PERDITA DI TEMPO
Carlo Calenda: "Mi candido a sindaco di Roma"
Carlo Calenda ufficializza la propria candidatura a sindaco di Roma intervenendo a Che Tempo che Fa su Raitre. "E' un dovere e una grande avventura, lo farò", annuncia. Quanto alla posizione del Pd, "partecipiamo a un tavolo che vede tutte le forze del centrosinistra. Auspico che ci sia un appoggio largo perché bisogna rimettere a posto la città e serve un lavoro corale", aggiunge ricordando che, dopo essere uscito dal Pd, "sono andato a fare campagna elettorale per un mese per sostenere Stefano Bonaccini. La politica è anche mettere le persone giuste al posto giusto ed entrambi pensiamo che la gestione 5 Stelle di Roma sia stata disastrosa, visto che tutti gli indicatori sono peggiorati". CALENDA, che si definisce "un social democratico liberale", dice no "a una politica ridotta a scontro ideologico in cui si sostiene una tribù contro un'altra. Così -avverte- cala la qualità dell'azione amministrativa e la fiducia nello Stato".
CALENDA: PRIMARIE? OGGI COMPLICATE, FARLE FRA QUALCHE MESE PERDITA DI TEMPO
"Le primarie non sono sempre state la panacea. Farle oggi e' molto complicato, farle tra qualche mese vuol dire perder tempo a parlare tra di noi per molti mesi invece che ai romani. E poi alle primarie sono stati sconfitti Sassoli e Gentiloni, vinse Marino che poi il Pd rimosse".
ROMA: CALENDA, 'MI CANDIDO A SINDACO, AUSPICO LARGO APPOGGIO'
Carlo CALENDA ufficializza la propria candidatura a sindaco di Roma intervenendo a Che Tempo che Fa su Raitre. "E' un dovere e una grande avventura, lo farò", annuncia. Quanto alla posizione del Pd, "partecipiamo a un tavolo che vede tutte le forze del centrosinistra. Auspico che ci sia un appoggio largo perché bisogna rimettere a posto la città e serve un lavoro corale", aggiunge ricordando che, dopo essere uscito dal Pd, "sono andato a fare campagna elettorale per un mese per sostenere Stefano Bonaccini. La politica è anche mettere le persone giuste al posto giusto ed entrambi pensiamo che la gestione 5 Stelle di Roma sia stata disastrosa, visto che tutti gli indicatori sono peggiorati". CALENDA, che si definisce "un social democratico liberale", dice no "a una politica ridotta a scontro ideologico in cui si sostiene una tribù contro un'altra. Così -avverte- cala la qualità dell'azione amministrativa e la fiducia nello Stato".
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