Politica
Crisi di governo, nei 5 Stelle c’è chi dice no: D’Incà, Crippa e Buffagni

Il ministro per i Rapporti con il Parlamento Federico D'Incà e il capogruppo alla Camera Crippa critici con la scelta di Conte di non votare il decreto Aiuti
Crisi di governo, D'Inca (ministro M5s): c'è il rischio di regalare il Paese al Centrodestra
C'è chi dice no all'interno dei 5 Stelle allo strappo di Conte e dei senatori pentastellati sul decreto Aiuti. Rischiamo di regalare il Paese al centrodestra, mettere in difficoltà la coalizione progressista ed essere accusati di mettere a rischio il Pnrr. E' la perplessita' sollevata dal ministro per i Rapporti con il Parlamento Federico D'Inca' in assemblea dei parlamentari M5s, secondo quanto riferito da fonti parlamentari. Critica in modo netto, si apprende, anche Federica Dieni sulla decisione assunta: abbiamo votato di tutto, avrebbe di fatto sottolineato, bisogna decidere se stare dentro o fuori dal Governo.
Crisi di governo, Crippa e Buffagni critici in assemblea: "Scelta sbagliata"
Anche il capogruppo alla Camera Davide Crippa e l'ex sottosegretario Stefano Buffagni avrebbero espresso contrarietà alla linea dell'Aventino parlamentare che domani il M5s terra' in Senato sul Dl aiuti. Dopo il ministro Federico D'Incà e la deputata Federica Dieni, avrebbero parlato di una scelta sbagliata anche Buffagni e Crippa, rimarcando i rischi per il paese oltre che per il Movimenti. Critica anche la deputata Mirella Liuzzi.