Decreto bollette, il testo torna alla Camera dopo lo stop del Quirinale
I rilievi del Colle fanno riferimento a quattro norme "non omogenee": così il dl pensato contro il caro bollette ritorna in Commissione Finanze e Affari sociali
Decreto bollette, il testo torna alla Camera dopo lo stop del Quirinale
Il decreto bollette torna alla Camera dopo lo stop del Quirinale. In base a quanto si apprende da fonti parlamentari, il ritorno nelle Commissioni Finanze e Affari sociali del dl bollette che stanzia 4,9 miliardi di euro contro il caro bollette, sarebbe dipeso, oltre che dalle condizioni stabilite dalla V commissione, anche dai rilievi espressi dalla Ragioneria generale dello Stato e dalla presidenza della Repubblica in merito ad alcune disposizioni approvate in fase referente.
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Stando a quanto ricostruisce Repubblica, sarebbero quattro le norme "non omogenee", che cozzano con lo spirito del provvedimento e che lo fanno diventare un contenitore "omnibus". Una valutazione, quella del Colle, che viene rimandata alla presidenza della Camera, titolare delle decisioni sullo stralcio. E che il Parlamento recepisce: le norme saranno cancellate.
Le norme riguardano le visite parlamentari nelle carceri senza preavviso, il ruolo di Assoprevidenza a supporto degli investimenti dei fondi pensione nella capitalizzazione delle piccole e medie imprese, il polo didattico dedicato alle vittime di Marcinelle, una misura sul payback dei dispositivi medici per un'esenzione in favore dell'Emilia-Romagna. Questi i rilievi del Colle.
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