A- A+
Politica
Draghi verso il Quirinale, ma sul Covid gli italiani lo bocciano - Sondaggio
Roberto Speranza e Mario Draghi 

Gestione del Covid: così gli italiani bocciano il Governo Draghi

Il “governo dei migliori” viene clamorosamente bocciato dagli italiani, almeno per quanto riguarda la gestione della pandemia. Lo rivela il sondaggio di Termometro Politico, che evidenzia come il 51,4% sia insoddisfatto dal comportamento dell’esecutivo su questo tema specifica. E se il Presidente del Consiglio Mario Draghi è l’unico punto fermo in una fase di grande incertezza politica - essendo considerato indispensabile sia che vada al Quirinale sia che resti a Palazzo Chigi - non mancano nemmeno i suggerimenti: per il 57,3% degli intervistati il governo dovrebbe iniziare a trattare il Covid come un'influenza, come ha proposto il premier spagnolo. Tra i favorevoli, il 33,5% preme affinché questa decisione sia presa subito, mentre il 23,8% preferirebbe che questa iniziativa fosse presa appena sarà finita la nuova ondata di contagi. I contrari a questa proposta sono il 26,4%.

Sondaggio 1
 
 

 

 

 

 

 

 

 

 

Bocciato anche il presidenzialismo: nessun potere aggiuntivo per chi andrà al Quirinale

Sul Quirinale, gli italiani si spaccano in merito al giudizio da dare al settennato di Mattarella. Il 46,7% promuove l'operato del capo dello Stato, il 29,4% lo boccia mentre per il 23,3% Mattarella ha svolto il suo incarico senza infamia e senza lode. Nelle ultime settimane, complici le imminenti votazioni per il Colle, alcuni osservatori politici hanno discusso sull'eventualità di dotare il Presidente della Repubblica di più poteri, ma gli italiani non sono d'accordo. Per il 47% degli italiani il Capo dello Stato dovrebbe mantenere gli stessi poteri di oggi, il 38,7% è invece favorevole a una repubblica presidenziale, infine l'11,2% vorrebbe che l'inquilino del Quirinale avesse in futuro meno poteri rispetto a quelli odierni.

 

Sondaggio 2
 
Sondaggio 3
 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Sondaggio 4
 
 

 

 

 

 

 

 

Il consenso personale di Mario Draghi rimane stabile


Il gradimento personale del premier Draghi rimane stabile, di un soffio sopra il 50%. Termometro Politico, come di consueto, ha rilevato anche le intenzioni di voto ai partiti. Le tre forze di vertice - Fratelli d'Italia, Pd e Lega - crescono tutte quante, rispettivamente al 21,2%, 20,5% e 18,9%. In calo le quotazioni del Movimento 5 Stelle ora al 14,8% mentre Forza Italia flette al 7,2%. Calenda al 3,3% è quasi raggiunto dalla Sinistra data al 3,1%. Stabile al 2,5% Italia Viva. Chiudono +Europa all'1,7%, Verdi all'1,6% e Partito Comunista all'1%.

 

Sondaggio 5
 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Sondaggio 6
 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Nota metodologica: sondaggio realizzato con metodo CAWI, 3300 interviste raccolte tra il 18 e il 20 gennaio 2022.
 

Commenti
    Tags:
    draghi quirinaleelezioni quirinaleministro speranzasondaggio covid





    in evidenza
    Rumore sospetto a L'aria che tira Un peto? Parenzo indiziato

    "Avea del cul fatto trombetta"

    Rumore sospetto a L'aria che tira
    Un peto? Parenzo indiziato

    
    in vetrina
    Premier League, nuova bufera su Tonali: accusato di scommesse anche in Regno Unito

    Premier League, nuova bufera su Tonali: accusato di scommesse anche in Regno Unito


    motori
    BMW lancia la ricarica bidirezionale per la Neue Klasse 2025

    BMW lancia la ricarica bidirezionale per la Neue Klasse 2025

    Testata giornalistica registrata - Direttore responsabile Angelo Maria Perrino - Reg. Trib. di Milano n° 210 dell'11 aprile 1996 - P.I. 11321290154

    © 1996 - 2021 Uomini & Affari S.r.l. Tutti i diritti sono riservati

    Per la tua pubblicità sul sito: Clicca qui

    Contatti

    Cookie Policy Privacy Policy

    Cambia il consenso

    Affaritaliani, prima di pubblicare foto, video o testi da internet, compie tutte le opportune verifiche al fine di accertarne il libero regime di circolazione e non violare i diritti di autore o altri diritti esclusivi di terzi. Per segnalare alla redazione eventuali errori nell'uso del materiale riservato, scriveteci a segnalafoto@affaritaliani.it: provvederemo prontamente alla rimozione del materiale lesivo di diritti di terzi.