Politica
Elezioni, Meloni: "Sull'immigrazione noi siamo più umani della Sinistra"

Verso le urne// In vista della tornata elettorale del 25 settembre i principali fatti politici di sabato 10 settembre
Elezioni, la cronaca politica di sabato 10 settembre
In vista della tornata elettorale che si terrà domenica 25 settembre, continua la querelle politica tra i principali esponenti dei partiti italiani. Da Fdi al Pd, passando per La Lega, Fi, M5S e Azione, i toni dei leader sono piuttosto "caldi" e concitati. A tenere banco al dibattito italiano sono diversi temi: caro bollette, scostamento di bilancio, crisi energetica, immigrazione e schieramenti.
Elezioni, Meloni: "In tema di immigrazione noi siamo più umani della Sx"
Giorgia Meloni, leader di Fdi, tra i protagonisti di questa campagna elettorale, in diretta social a Trento, nuova tapp del suo tour di fine estate, ha dichiarato che "le prese in giro sentite in questi anni sull'immigrazione sono eccessive. La sinistra ha sovrapposto il tema degli immigrati con quello dei profughi...''. La presidente di Fdi si è infatti scaldata quando ha affrontato il tema immigrati e rivolta a un gruppo di contestatori in fondo alla piazza, ha colto l'occasione per ribadire con forza le critiche nei confronti delle politiche d'accoglienza della sinistra.
"Nelle Nazioni normali succede che, se vuoi entrare legalmente in Italia per lavorare regolarmente, devi poterlo fare. Mentre negli ultimi anni nessuno è potuto entrare legalmente qui perché tutte le quote di immigrazione erano coperte da chi entrava illegalmente dando i soldi ai vostri amici scafisti!''. ''E siccome la schiavitù l'abbiamo abolita qualche secolo fa a me di dare i soldi alla tratta degli schiavi del terzo millennio non ci penso per niente", ha detto Meloni,
E , ha aggiunto: "Vi dico un'altra menzogna: vi hanno detto per tanti anni che gli immigrati servono perché fanno un lavoro che gli italiani non vogliono fare. E' falso, la verità è che lo fanno a condizioni che gli italiani non sono disposti ad accettare. Il che significa, cari compagni, che l'immigazione di massa è uno strumento nelle mani dei vostri amici del grande capitale per rivedere a ribasso i diritti dei lavoratori.... ma non eravate di sinistra una volta? Ma così vi siete ridotti! A sostenere la grande speculazione finanziaria, a sostenere Soros... che brutta fine avete fatto ragazzi, che brutta fine!''.
"Se vuoi entrare in Italia, entri solo legalmente, ha sottolineato la leader di Fdi, rispettando le regole dello Stato italiano. E vi dico un'ultima cosa, cari amici lì in fondo alla piazza... Davvero mi volete convincere che sia solidarietà far entrare migliaia di persone e poi tenerli agli angoli delle nostre strade a spacciare droga o le donne a prostituirsi? Perchè io ho un'idea diversa di cosa sia l'accoglienza. Ho un'idea molto più seria e umana della vostra perchè se foste stati così umani, le coop non ci avrebbero mangiato così...". Terminato il comizio Melon, prima di lasciare il palco,i si rivolge ancora a chi l'ha contestata: ''Facciamo un applauso ai nostri amici che ci hanno animato la piazza....''.
Elezioni, Conte: "Mai più accordi con il Pd con questi vertici"
Di schieramenti ed alleanze ha invece parlato il leader del M5S, Giuseppe Conte, che oggi a Coltano, frazione del comune di Pisa, rispondendo alle domande dei giornalisti sulle possibili alleanze con il centrosinistra in vista del voto amministrativo di primavera quando si rinnoveranno le amministrazioni di citta' toscane come Pisa, Siena e Massa (Massa Carrara), ha detto: "Laddove governiamo le citta' insieme al Pd manterremo l'impegno preso con gli elettori, ma per il futuro ci penseremo bene, non una ma tante volte, e soprattutto mai con questi vertici nazionali".
Energia, Letta: "La Dx prenda le distanze da Orban"
Di bollette, caro vita ed energia ha invece parlato oggi il segretario del Pd Enrico Letta. Sul tema bollette l'Ue è stata costretta a rinviare perchè "ci sono alcuni governi amici della destra italiana che non vogliono decisioni europee che vadano contro Putin. Orban e' diventata la quinta colonna di Putin in Europa ed e' incredibile che la destra italiana non prenda le distanze da lui", ha detto Enrico Letta, segretario Pd, a margine di un incontro con i militanti a Genova.