Fratelli d'Italia rompe gli indugi e forza la mano annunciando una mozione di sfiducia individuale nei confronti del ministro della Salute Roberto Speranza. Un modo, anche, per mettere in difficoltà la Lega, che è all'interno della maggioranza è da tempo fortemente critica nei confronti del titolare della Salute. Il Carroccio e Matteo Salvini, obtorto collo e non senza mal di pancia, per salvaguardare la stabilità politica e la tenuta dell'esecutivo guidato da Mario Draghi, non voteranno a favore della mozione di sfiducia a Speranza, optando probabilmente per l'astensione o l'uscita dall'Aula. Forza Italia, invece, che ha quasi sempre votato contro le mozioni di sfiducia individuali, quasi sicuramente voterà contro. Scontato il sostegno a Speranza da parte di M5S, Pd, LeU e quasi certamente anche Italia Viva.
LA DECISIONE DI FRATELLI D'ITALIA - “Abbiamo ascoltato per l’ennesima volta il ministro Speranza e siamo sempre più convinti della sua completa inadeguatezza a continuare a ricoprire il ruolo di ministro della Salute. Comunichiamo pertanto la nostra intenzione di presentare una mozione di sfiducia individuale, firmata già da tutti i parlamentari di Fratelli d’Italia, e sulla quale auspichiamo la convergenza di tutti quei colleghi che come noi vogliono la sua immediata rimozione per il bene della Nazione. Vedremo chi ci starà e chi invece si assumerà la responsabilità di tenere Speranza esattamente dove sta”. Lo dichiara il capogruppo di Fratelli d’Italia alla Camera, Francesco Lollobrigida.
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