Politica
Fitto: il no di Berlusconi alle primarie è un gravissimo errore

Il "no" di Silvio Berlusconi sulle primarie nel centrodestra è "un altro gravissimo errore". Lo sostiene Raffaele Fitto, leader dei Conservatori e Riformisti. "Purtroppo, a volte, essere buoni profeti è facile: è sufficiente prevedere la soluzione peggiore, e difficilmente si viene smentiti. Da mesi e per mesi, ho e abbiamo proposto a Forza Italia le primarie, o comunque meccanismi aperti e di consultazione, con una serie di obiettivi: aprire le porte ai cittadini, privilegiare meccanismi democratici e aperti, creare una mobilitazione indispensabile a una coalizione di opposizione che voglia tornare alla guida del Paese. Anche per questo sono e siamo stati ostracizzati", afferma Fitto. "Ieri alcuni esponenti di Forza Italia, anche in dialogo con me, avevano effettuato una timida apertura, comunque positiva. E oggi, puntuale, dopo neppure mezza giornata è arrivata la stroncatura da parte di Berl usconi, che commette un altro gravissimo errore - sottolinea Fitto -. Sbagliare è umano, perseverare...".