Fmi, perquisita la casa di Christine Lagarde

La polizia francese ha perquisito la casa di Parigi del direttore generale del Fondo Monterio Internazionale (Fmi), Christine Lagarde. Gli inquirenti hanno agito su ordine del tribunale che sta indagando sullo scandalo finanziario che, nel 2007, coinvolse l'ex finanziere Bernard Tapie e il Credit Lyonnais. All'epoca, la Lagarde, nella sua veste di ministro delle finanze, istitui' un collegio arbitrale che decise una compensazione di 400 milioni di euro a favore di Tapie, allora vicino al presidente Sarkozy.
La magistratura indaga su un possibile abuso d'ufficio commesso dalla Lagarde, quando decise di affidare la soluzione della controversia tra Tapie e il Credit Lyonnais a un collegio arbitrale e non a un tribunale ordinario. Gli inquirenti vogliono capire se la vicinanza di Tapie all'ex presidente francese, Nicolas Sarkozy, abbia potuto influenzare le decisioni del ministro delle finanze Lagarde. Il caso Tapie-Lyonnais nasce da una consulenza che l'istituto di credito francese diede al miliardario marsigliese per la vendita del marchio Adidas, nei primi anni Novanta. Il collegio arbitrale sentenzio', nel 2008, che il Lyonnais dovesse riconoscere a Tapie un indennizzo di 400 milioni di euro.