La lettera di Renzi: "Se non passa l'Italicum il governo va a casa"
Se l'Italicum non passa il governo va a casa. Lo ribadisce il premier Matteo Renzi in una lunga lettera alla Stampa, in prima pagina sul quotidiano torinese, in cui si dice pronto a discutere sul Senato, ma adesso basta con la melina. E rimarca che se la legge elettorale viene approvata vuol dire che il Parlamento vuole continuare le riforme.
La lettera di Renzi: "Se non passa l'Italicum il governo va a casa"
Secondo Matteo Renzi mettere la "fiducia sull'Italicum è un gesto di serietà verso i cittadini". Il premier Renzi scrivendo alla Stampa difende la decisione sulla legge elettorale. "Dopo aver fatto modifiche, mediato, discusso, concertato, o si decide o si ritorna al punto di partenza. Se un Parlamento decide, se un governo decide, questa è democrazia, non dittatura".
L'affondo su Enrico Letta - Nella sua lettera Matteo Renzi spiega come la legge elettorale sia una promessa mancata dal 2006. "E' stata promessa e non si è realizzata. Anche nella legislatura successiva sia Berlusconi che Monti non ci sono riusciti: tante trattative ma nulla di fatto". "E' stata promessa dal governo Letta ma il suo iter si bloccò quasi subito, impantanata come altri progetti".