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Politica
Renzi: "Il governo non è uno yogurt. Il mio mutuo? Pagheranno i giornalisti"
Foto: LaPresse

Matteo Renzi, leader di Italia Viva, rispondendo a Marco Oliva, caporedattore di Telelombardia, parla di reddito di cittadinanza: "Una cosa cosi assurda non l'ho mai vista", di Salvini: "Tra un po' lo ritroveremo volontario su una nave a dire 'Benvenuti in Italia' e su Di Maio: "Ha fatto molta più politica estera Pierferdinando Casini che non Luigi Di Maio".

Perché il piano shock che ha presentato a Milano ieri sera non è già nell’agenda del Governo?

Non sono io il Presidente del Consiglio, quello che diremo a gennaio come Italia Viva è: "Ragazzi è finita la ricreazione bisogna correre. Mettiamoci sotto col piano per sbloccare le infrastrutture che poi vuol dire creare posti di lavoro perché se tu al sud fai un cantiere e fai lavorare le persone stai aiutando a sbloccare l'economia a tirare su il PIL, ma anche a creare posti di lavoro se no finisce che tutti vogliono il reddito di cittadinanza che è una gigantesca e clamorosa assurdità votata da Salvini e Di Maio una cosa così assurda come il reddito di cittadinanza non l'ho mai vista.

Però questo Governo il reddito non l’ha eliminato

Manca solo che sia colpa mia anche il reddito di cittadinanza, è vero che in questo periodo è colpa mia anche se uno respira. Però di che parliamo? Il reddito di cittadinanza l’ha introdotto Salvini ma soprattutto Di Maio. Noi oggi ci troviamo a dover cercare di mettere una toppa su un po' di questioni.

Questo Governo è a scadenza? Esaurirà il suo compito con il blocco dell’Iva o rischia con le regionali in Emilia?

Le scadenze si danno allo yogurt non ai Governi. Io poi sono sicuro che in Emilia Romagna vincerà il Presidente Bonacini perché è più bravo e perché la gente vota quello che è più bravo quando si tratta di scegliere il Sindaco o il Presidente della Regione. Se Bonacini non dovesse vincere, ma io penso che vincerà, sono elezioni regionali. Questa abitudine di considerare ogni volta che c'è un elezione una sorta di giudizio di Dio per il Governo non può continuare perché in Italia si vota ogni tre mesi e perché sennò è un disastro. Già cambiamo un Governo all'anno se iniziassimo a cambiare un Governo ogni tre mesi ci sarebbe da mettersi le mani nei capelli. Quindi questo Governo non è a scadenza e continuerà a lavorare.

Caso “MES”, come giudica la pozione di Salvini?

Il problema di Salvini è che troppo spesso dice che vuole uscire dall'euro, vuole uscire dall'Europa. Ma io dico: per andare dove? Dove va se continua a cambiare idea su tutto. Prima era per la Padania poi è per l'Italia ora è per l'Europa. Tra un po' ritroveremo Salvini volontario in una nave dei migranti a dire benvenuti in Italia. Però indipendentemente da Salvini parliamo dell'interesse del paese che è più importante Salvini. Io penso che si dovrebbe investire sull'Europa quindi va benissimo il MES ma non basta. Vogliamo più riforme.

Il suo giudizio su Di Maio Ministro degli Esteri?

Ho detto al Ministro Di Maio che il Ministro degli Esteri deve andare al G20 perché sei il Ministro degli Esteri si rifiuta di partecipare agli eventi internazionali sta facendo un danno all'Italia. Contemporaneamente un Senatore che si chiama Pierferdinando Casini ha dato una bellissima dimostrazione di cos'è la politica e non il populismo. E’ andato in Venezuela, è stato una settimana, ha parlato con Maduro e alla fine ha liberato due deputati riportandoli in Italia. Ecco ha fatto molta più politica estera Pierferdinando Casini che non Luigi Di Maio.

Oggi sulla stampa si parla del tariffario per parlare con Renzi oltre che della sua casa.

L'unico mio vantaggio, lo dico con un po' di amarezza personale, ma anche con molta serenità è che con tutto quello che mi hanno scritto contro il mutuo trentennale che ho sulla mia casa lo pagheranno quelli che mi dovranno risarcire il danno, compresi molti giornalisti. Chi mi accusa di aver preso dei soldi in modo irregolare o addirittura di aver utilizzato quei soldi per la mia casa dovrà rispondere. Noi andremo in Tribunale siccome crediamo nella giustizia e nei magistrati. E chiederemo i soldi fino all'ultimo centesimo.

Com’è il rapporto con il sindaco di Milano Sala, nel giorno in cui annuncia un rimpasto di giunta per l’ultimo anno di mandato?

Rispetto alle dinamiche tra me e il Sindaco Beppe Sala voglio essere chiaro: ogni tanto Sala è un po' polemico con me e con noi di Italia Viva però io non ho niente da rimproverarmi. Quando c'è stato da offrire occasioni di assist al Sindaco Sala lo abbiamo fatto sia ai tempi dell'Expo sia ai tempi del mio Governo sia adesso. Da parte mia quindi non c'è nessuna polemica con Sala.  Se fossi milanese voterei Sala tutta la vita con grande convinzione.
Le polemiche sono talmente forti da parte di tutti che sono ampiamente vaccinato.

L’intervista sara’ in onda nel telegiornale di questa sera su Telelombardia.

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