Politica
M5s, Conte: "Resto anche se prendiamo il 5%. Mai al governo con la destra"



Il leader dei pentastellati apre a Di Battista e Santoro in lista. "Con loro ci confronteremo"
M5s, Conte: "Non temo Di Battista, ci troverà cambiati"
Giuseppe Conte esprime una sola certezza sullle future alleanza nel prossimo governo: "Mai con la destra. A loro non affiderei neanche le chiavi del mio condominio". Sul resto il leader del M5s non è così netto. "Alleanza col Pd post voto? Improbabile in questo momento. Si sono messi in un calderone e non so cosa ne possa uscire. Lui in ogni caso rimarrà alla testa del M5S anche dovesse scivolare al 5%. "La leadership - spiega Conte a Repubblica - è un mestiere usurante, ma non mi preoccupano le percentuali. A me interessa fino a quando il M5S si manterrà fresco e intransigente sulle battaglie. Si può fare tutto. Se avremo compattezza e coerenza ci sarò".
"Di Battista in lista? Per noi - prosegue Conte a Repubblica - è un interlocutore, ora è fuori dal M5S, ma ci confronteremo, così anche con Santoro. Non vivo con l’angoscia che ci siano persone che potrebbero sconvolgere gli equilibri nel Movimento. Se Di Battista vuole dare un contributo mi fa piacere, ovviamente troverà un M5S cambiato. Abbiamo una carta dei valori e una chiara identificazione atlantica. Con Di Maio ho fatto un errore durante l’elezione del Quirinale. Lui ha cercato di accreditare il fatto che controllasse tutti i voti. Andava chiarito subito che non era vero".