Politica
Renzi: il M5S è la quint'essenza dell'opacità

"Lo Statuto è firmato da 4 persone"
"Il vostro movimento e' la quint'essenza dell'opacita', l'emblema del nepotismo. Lo Statuto del M5S e' firmato da 4 persone. Se lo scettro passa da Casaleggio al figlio, quella non e' democrazia e' dinastia". E ancora: "Siamo disponibili a scrivere insieme al M5S la legge sulle fondazioni. Anche voi avete appena creato una fondazione, leggo da quello che dice il figlio di Gianroberto Casaleggio". Lo ha affermato il premier, Matteo Renzi, rispondendo in aula alla Camera durante il Question time. "Se Sibilia riesce a credere che l'uomo e' arrivato sulla luna, puo' anche credere che siamo pronti a scrivere una legge sui partiti insieme", ha aggiunto. "L'onorabilita' del Pd sara' tutelata in sede di tribunale, perche' abbiamo fatto causa civile e penale verso il vice presidente della Camera e altri esponenti del Movimento 5 Stelle, che spero vorranno rinunciare all'immunita'. Noi non abbiamo alcunche' da nascondere", ha proseguito Renzi.
M5s: Rotta (Pd), non conoscono democrazia,sono teleguidati
"E' deprimente constatare come dopo tre anni il Movimento 5 Stelle non abbia ancora imparato le norme basilari del confronto politico in una sede istituzionale come il Parlamento. Non c'e' niente da fare, la democrazia non e' proprio nelle loro corde. Di sconcertante c'e' solo il comportamento del loro temporaneo capogruppo, Dell'Orco, che si sottopone senza battere ciglio alle plateali sceneggiate di Di Battista, il quale comanda le truppe come il direttore di uno sgangherato circo di periferia. E la replica del suo degno compare Sibilia, che invece di interloquire nel merito con il presidente del Consiglio prescinde dalle sue parole e si mette a leggere un testo scritto, predisposto in anticipo dagli uffici della Casaleggio Associati". Lo dice l'esponente della segreteria Pd Alessia Rotta. "Nel merito - aggiunge - ricordiamo a costoro che il PD presenta tutti i propri rendiconti di esercizio, certificati, consultabili tramite il sito ufficiale, e li deposita presso la commissione istituita con la legge del 2012 che ha abolito il finanziamento pubblico. Altrettanto non si puo' dire per il M5s, che non ha ne' un bilancio ne' uno statuto: altro che onesta' e trasparenza. Il question time e' uno strumento democratico di prim'ordine, ma quelli del M5s, teleguidati da Milano, non sanno che farsene perche' a loro interessa buttarla in caciara, non fare politica. Forse non ne sono capaci".