Mattarella a Parigi, Macron: "Sulla Libia vedute convergenti e timori comuni" - Affaritaliani.it

Politica

Mattarella a Parigi, Macron: "Sulla Libia vedute convergenti e timori comuni"

Il capo dello Stato a Parigi per 3 giorni all'insegna anche del superamento delle tensioni del 2019

"Garante dell'amicizia" tra Italia e Francia. In questi termini è stato dato il benvenuto dalla stampa francese al presidente Sergio Mattarella in terra d'oltralpe. Una visita di tre giorni che rinnova l'amicizia tra i due Stati dando anche lo slancio definitivo alla nuova Europa post pandemia. 

Le Figaro ha attribuito "un rilievo particolare" alla visita: il 2021 "sarà l'anno della convergenza franco-italiana e si dovrà concludere con la firma di un trattato di cooperazione rafforzata" negli ultimi mesi di presidenza Mattarella e alla vigilia delle elezioni francesi.

Nella giornata di ieri Mattarella ha visitato il Musée National de la Céramique de Sèvres, accompagnato dalla ministra della Transizione ecologica Barbara Pompili. Dopodiché Mattarella ha incontrato lo stilista Giorgio Armani, a Parigi per la settimana della moda.

Oggi la giornata clou. Mattarella verrà accolto all’Hotel des Invalides da una cerimonia di benvenuto che prevede onori militari, bandiera italiana lungo il percorso fino all’Eliseo e scorta ufficiale di 120 corazzieri francesi in moto e a cavallo. Ad attenderlo al palazzo presidenziale Macron, che ha avviato l’ultimo anno della sua presidenza e corre per una riconferma nell’aprile 2022. 

Al centro del colloquio il rafforzamento della cooperazione tra Italia e Francia, sia a livello bilaterale che come solida base del nuovo auspicato cammino dell’Unione che prenda le mosse dal nuovo corso inaugurato con l’approvazione del Next Generation Ue e prosegua sulla scorta di una cooperazione sempre più solidale nelle diverse sfide che la Ue deve affrontare, sfruttando il ritorno al multilateralismo dell’amministrazione Usa.

"E' il mio primo viaggio all'estero dopo la pandemia e sono lieto che si tratti di una visita in Francia perché i nostri paesi condividono un legame che più volte anch'io ho definito unico, che si basa su valori condivisi, storia in comune, visioni comuni, su sistemi economici vicendevolmente fondamentali, su due società che sono fra loro in dialogo costante in ogni ambito e circostanza". Sono le parole di Sergio Mattarella al termine del colloquio con Emmanuel Macron.  Il Capo dello Stato ha sottolineato "un legame che si aggiunge a vincoli politici: siamo fondatori della Ue e della Nato, ma il vincolo tra le nostre società è la base di tutto. Si tratta di una partnership essenziale a livello bilaterale, europeo e internazionale".

Macron: "Sulla Libia abbiamo vedute convergenti e preoccupazioni comuni. Portiamo avanti un lavoro senza tregua, con visite congiunte dei nostri ministri nel Paese".

Nel  pomeriggio il presidente sarà all’Université La Sorbonne, dove pronuncerà un discorso di fronte agli studenti dell'università, dal titolo 'Francia, Italia, Europa. Il nostro futuro'. La serata si chiuderà con il consueto pranzo di Stato offerto da Macron all’Eliseo.